Bonafede visita aula bunker a Lamezia: “Lo Stato in Calabria c’è”

Catanzaro Attualità

Si è conclusa nella tarda mattinata di oggi la visita del Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, all’aula bunker di Lamezia Terme, dove si terrà il maxi processo a seguito dell’operazione Rinascita Scott.

“Il governo porta avanti contro le mafie una lotta senza tregua e questa aula bunker è un segnale di presenza dello Stato in Calabria. Perché deve essere chiaro che i processi più impegnativi, come i processi di ‘ndrangheta, sono processi che si celebrano in questa terra, qui in Calabria” ha dichiarato Bonafede al termine della sua visita, parlando di “un segnale di efficienza” ma anche di “vicinanza”.

L’aula ha una capienza di 947 posti, ed è stata realizzata in circa 5 mesi con un investimento da parte del Ministero della Giustizia di poco meno di 5 milioni di euro.

Presenti al sopralluogo anche il Presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, il procuratore capo della Dda di Catanzaro, Nicola Gratteri, il procuratore di Vibo Valentia, Camillo Falvo, ed il presidente della Corte di Appello di Catanzaro, Domenico Introcaso.

GRATTERI: “VETRINA PER L’ITALIA CHE COMBATTE LE MAFIE ”

“Si tratta di una vetrina per l’Italia che combatte le mafie. C’è un’attenzione mediatica mondiale. Questa è un’aula all’avanguardia, basti pensare che ci sono 64 telecamere di controllo, il massimo per questo Paese”. Ha spiegato il procuratore Gratteri durante il sopralluogo –

FALVO: “REALIZZATA IN TEMPI RECORD GRAZIE ALLA TESTARDAGGINE DI GRATTERI”

“Finalmente quest’aula vedrà la luce. I lavori sono stati realizzati in tempi record, grazie anche alla testardaggine di Gratteri. L’aula sarà utilizzata da metà gennaio. È una grande opportunità per la giustizia italiana. La ‘ndrangheta deve essere processata qui dove nasce e prolifera. La presenza del ministro è il riconoscimento di un impegno da parte di tutti”. Ha detto invece il procuratore Falvo.

SPIRLÌ: “LA GIUSTIZIA TRIONFERÀ E LA MALAVITA SARÀ SCONFITTA”

“L’importanza di questa giornata sta nelle parole del procuratore Gratteri, che ha ringraziato la Regione Calabria nella persona del presidente Jole Santelli. Questo giorno lo dobbiamo a Jole e alla sua intuizione politica. È un altro grande regalo che lascia ai calabresi, a 60 giorni dalla sua scomparsa”. Ha dichiarato il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì.

Lo scorso luglio la Giunta regionale, presieduta dalla compianta presidente Santelli, aveva approvato una delibera con la quale era stata messa a disposizione del ministero della Giustizia un immobile di 3.300 metri quadri nell’area ex Sir. Subito dopo, era stato firmato il protocollo d’intesa. “La Regione – sottolinea Spirlì – ha concesso gli spazi per consentire l’utilizzo questa parte della Fondazione Terina. La giustizia trionferà e finalmente quella malavita, che da secoli devasta questa terra, sarà sconfitta, anche grazie a Jole”.

(Notizia aggiornata alle 20.48)