Truffe: scoperta dai carabinieri la causa della carenza acqua a Limbadi
I carabinieri della Stazione di Limbadi ed i militari del Norm di Tropea guidati dal luogotenente Gaetano Vaccari, insieme ai vigili urbani di Limbadi e ad alcuni impiegati del Comune, dopo aver controllato diverse tubature avrebbero scoperto che dal contatore comunale della rete idrica pubblica sito in via Gramsci, attraverso un meccanismo di allacci abusivi, ignoti avrebbero usufruito gratis dell'acqua diversi privati che, oltre a non pagarne il consumo, avrebbero "prosciugato" un intero paese.
Avrebbero dunque fatto luce sul meccanismo truffaldino causa da diverso tempo della carenza di acqua nell'intero centro abitato. Individuato il meccanismo che avrebbe consentito ad alcuni privati l'approvvigionamento abusivo di acqua dalla rete pubblica, i carabinieri hanno informato della scoperta il sindaco di Limbadi, Giuseppe Morello, ed al contempo hanno avviato le indagini che dovrebbero portare in tempi brevi all'individuazione dei responsabili di quella che appare come una vera e propria truffa ai danni del Comune.