Rosalì: in casa con pugnali e pistole, arrestato 55enne
Lo scorso 19 giugno, in località Rosalì, la Polizia di Stato ha arrestato un 55enne reggino, A.C., accusato del reato di possesso illegale di armi da fuoco e da taglio. Durante una perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione dell'uomo dal personale dell’UPGSP, della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, sono stati sequestrati 1 pistola semiautomatica calibro 9x21 con matricola punzonata e completa di caricatore rifornito, 70 cartucce di vario calibro; 2 carabine; 2 spade Katane con lame di 50 e 70 cm; 1 pugnale arabo e1 coltello a serramanico con lame lunghe rispettivamente 26 e 22 cm; 1 bastone in legno lungo 125 cm, con alle estremità del nastro isolante di colore nero.
Nell’abitazione dell'uomo sarebbero stati rinvenuti, inoltre, 4 telefoni cellulari, alcuni strumenti elettronici ad infrarossi del tipo videocamere nonché apparecchiature utilizzate per l’antibonifica di microspie e per la cattura di fotogrammi con sensore di movimento. Contestualmente sono stati sequestrati 2000,00 euro in contanti e 2 involucri di probabile sostanza stupefacente, dal peso complessivo di grammi 3.4, occultati in una custodia per VHS del film “Il Corvo”.
L’operazione è stata svolta nei comuni di Reggio Calabria, Siderno, Grotteria, Caulonia, Riace, Gioia Tauro, Oppido Mamertina, Varapodio, Terranova S. M. e Santa Cristina, ha impegnato complessivamente 4 equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, 2 equipaggi della Squadra Mobile, 42 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, 4 equipaggi del Commissariato di P.S. di Siderno, 2 equipaggi del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, 3 equipaggi del Commissariato di P.S. di Taurianova, 4 equipaggi della Polizia Scientifica dei Commissariati di Gioia Tauro e Siderno, nonché personale e mezzi del V Reparto Volo di Reggio Calabria. Nel corso delle attività sono state controllate in totale 446 persone, 169 autoveicoli ed effettuate 20 perquisizioni domiciliari, 4 controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari, 6 perquisizioni personali ed elevati 9 verbali al Codice della strada.