De Masi: “Pronti a mobilitazione per la Tin”
“Sabato scorso abbiamo affrontato con partecipe allarme le questioni sanitarie crotonesi”. È quanto afferma Emilio De Masi.
“Nel ringraziare quanti hanno preso parte all'incontro e nel ribadire l'incredulità per le "qualificate" assenze, penso di dovere comunque enfatizzare l'esito di quella riunione, che non puó che consistere in una organizzata e costante vigilanza. La reiterata intenzione del Commissario regionale Scura di soppressione della Tin lo esige.
Senza indulgere ad atteggiamenti fatalistici o a manie persecutorie, l'oggettività della severa penalizzazione delle aspettative salienti della salute nella nostra città é una sorta di drammatico culmine di un incontrollato processo di abrutimento di tutti i suoi parametri civili.
É apprezzabile la risoluta presa di posizione del Commissario Arena sulla questione della Tin ma é ugualmente indifferibile l'istanza di accompagnare le iniziative istituzionali, compresa quella del consiglio comunale del 2 prossimo, con atti di mobilitazione che irrompano su una scena socio-politica inaccettabile con la determinazione e la forza di una comunità che non puó rassegnarsi alla perdita della sua identità.
Come movimento ci predisponiamo immediatamente, in mancanza di riscontri minimamente rassicuranti rispetto alle questioni sollevate, a sollecitare tutte le espressioni organizzate della nostra città ad un gesto di ribellione civile. La Tin va riconquistata perché il suo valore trascende quello stesso intrinseco, e inestimabile, e ne rappresenta uno di carattere complessivamente simbolico di tanti diritti negati”.