Controlli nel reggino, denunce per vari reati
I Carabinieri di BIANCO, hanno deferito in stato di libertà per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere un disoccupato 42 enne di Melito di Porto Salvo, trovato in possesso di un coltello di 16 cm (di cui 6,5 cm), rinvenuto nel cruscotto di un autocarro da lui condotto ed un macellaio 43enne di Brancaleone, trovato in possesso di una fionda che era nel bagagliaio della sua autovettura.
Per guida senza patente, guida in stato di ebbrezza alcolica, ed ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, deferito un operaio ucraino 58enne di Bianco, sorpreso alla guida di un furgone (sottoposto a fermo amministrativo perché privo di assicurazione), senza essere in possesso della patente, mai conseguita, e in stato di ebbrezza:, accertato a suo carico un tasso alcolemico pari a 2,05 g/l; è emerso poi che l’uomo era in possesso di permesso di soggiorno scaduto il 14 giugno del 2004.
Per guida in stato di ebbrezza alcolica, deferito un disoccupato 31enne di Palizzi, sorpreso a circolare alla guida dell’autovettura di proprietà del padre, con un tasso alcolemico pari a 0,92 g/l.
A BENESTARE, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà quattro braccianti agricoli del posto, tre della zona, rispettivamente di 45, 44 e 63 anni, nonché un pakistano 30enne, tutti pregiudicati, ritenuti responsabili di invasione di terreni: avrebbero occupato abusivamente, tra maggio e giugno scorsi un terreno del luogo coltivato ad agrumeto e di proprietà di una 58enne originaria del posto ma da anni residente fuori regione.
A GIOIOSA JONICA, a conclusione di accertamenti, deferito in stato di libertà per violazione di domicilio un 27enne originario della Sierra Leone e un 22enne del Mali, entrambi disoccupati ed inseriti nel “Sistema Protezione Rifugiati Richiedenti Asilo”, i quali, dopo essersi procurati copia della chiave d’ingresso, si sono introdotti arbitrariamente all’interno di un appartamento gestito dall’associazione “Re.Co.Sol.” (Rete dei Comuni Solidali), venendo sorpresi dai militari sul terrazzo intenti a usufruire gratuitamente di una rete Wi-Fi.
A BRANCALEONE, deferito in stato di libertà, per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, tre senegalesi, di 38, 35 e 32 anni, tutti regolari sul territorio nazionale ma sorpresi mentre vendevano, nel complesso, 68 borse griffate contraffatte su una bancarella allestita sul lungomare.
A MAMMOLA, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, per porto di armi o strumenti atti a offendere, un operaio ucraino 38enne residente a Lamezia Terme, trovato in possesso di un coltello a serramanico, della lunghezza complessiva di 15 cm – nella circostanza sottoposto a sequestro - occultato all’interno del marsupio;
A MONASTERACE, deferito in stato di libertà, per violazione delle norme sull’edilizia, un imprenditore 46enne di Stilo, una commerciante 38enne e un architetto 35enne, per aver realizzato due manufatti a uso commerciale (della superficie di 80 mq) in assenza di permesso a costruire.