Costituito Urban Center “Crotone Isola Capo Rizzuto Cutro”
Il 6 luglio alle 17, a Crotone, presso lo studio del notaio Giulio Capocasale, sono convenuti, alcuni cittadini attivi dei comuni di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro per costituire l’Urban Center “Crotone Isola Capo Rizzuto Cutro”.
"La costituzione notarile dell’associazione - si legge in una nota della stessa associazione - è avvenuta dopo una serie d’incontri preparatori che avevano visto una numerosa partecipazione di cittadini, professionisti , rappresentanti di associazioni e di categorie .
Nasce così l’ Urban Center con l’idea di coinvolgere, spiegare, comunicare le città di Crotone ,Isola Capo Rizzuto e Cutro ed i loro cambiamenti, le loro trasformazioni , attivando processi sinergici e proattivi di collaborazione e dialogo tra i vari soggetti pubblici e privati che vivono e costruiscono il territorio.
Nasce l’Urban Center che dovrà diventare sede aperta di confronto tra gli attori economici, sociali e culturali coinvolti nei processi di trasformazione, promuovendo la conoscenza, la partecipazione ed il dialogo. Sono queste le ambizioni e gli obiettivi di una struttura come questa .
E’ necessario che si apra un processo di condivisione in seno a tutti coloro che hanno aderito e che costituiranno l’assemblea dei soci, per sviluppare sin da subito una linea chiara e condivisa che giovi al buon funzionamento e al lavoro dell’Urban center. Occorre mettere da parte subito i rischi di concentrarsi troppo sulle questioni procedurali, avere il coraggio di fare passare in secondo piano le gelosie e le divisioni per cogliere al meglio questa grande opportunità. L’Urban Center può essere un formidabile strumento di democrazia, trasparenza, controllo e competenze, ma sarà necessario il contributo di tutti per farlo funzionare al meglio. L’Urban Center però non sarà solo un luogo dove i cittadini saranno semplicemente messi al corrente delle scelte fatte per loro: la struttura rappresenterà anche un veicolo per esprimere ed accogliere punti di vista destinati a incidere nella trasformazione delle città e del territorio. Da una parte, quindi “centro di documentazione” e mostra permanente e in tempo reale dei processi di urbanizzazione, dall’altro incubatore di iniziative, idee, laboratori, concorsi, incontri per dare voce alla cittadinanza e ai portatori di interesse.
L’Urban Center sarà inoltre il nodo di una rete costruita dalla Regione Calabria che porterà le attività all’attenzione della collettività regionale.
Il gruppo dei ventisette soci fondatori , in attesa che altri cittadini e altre cittadine aderiscano formalmente a questo grande strumento di democrazia partecipata , nella stessa giornata ha dato vita al primo Consiglio direttivo che resterà in carica sino alla prima assemblea dei soci . All’interno del Urban Center un ruolo centrale è attribuito al Comitato Tecnico Scientifico che sarà il cuore pulsante dell’associazione e che dovrà stimolare l'interesse attorno ai temi del territorio, dei mutamenti urbani e del paesaggio contemporaneo, attraverso riflessioni culturali sulla città e sulle politiche urbane".
Tommaso Arabia - Manuela Asteriti - Gaetano Barberio - Hanno costituito l'associazione Domenico Calabretta, Natale Calabretta, Francesco Caterisano, Mariagrazia Chisari, Corradino Corrado, Gianfranco D’ettoris, Davide Dionesalvi, Carmela Fabiani, Salvatore Foti, Giovanni Lentini, Santo Vazzano, Gianfranco Maiorano, Saverio Marafioti, Salvatore Medaglia Raffaele Mesoraca, Raffaele Nicotera, Nicola Perrone, Ubaldo Prati, Carmine Rossi, Giovanna Rotondo, Salvatore Scicchitano, Salvatore Sitra, Monica Taliano e Domenico Tolone.