Turino (FdI-An): “Scura strumento contro Crotone”
"Stiamo sbattendo contro un muro di gomma, un muro costruito per affossare la voglia di futuro della città di Crotone". È dura la reazione di Gianfranco Turino all'ennesimo diniego del commissario Scura alle richieste del territorio di Crotone. Nell'incontro di oggi il commissario regionale al piano di rientro ha ribadito il diniego all'apertura del Marrelli, alla salvezza della TIN e alla salvaguardia del 118.
"Sentire un uomo dello stato - continua Turino - che non batte ciglio davanti le sacrosante richieste di un territorio è una cosa che grida vendetta. È ormai evidente che c'è un disegno preciso che vuole affossare Crotone. Un disegno che vede nella struttura commissariale i carnefici di una regia tutta romana che ha nei vertici del NCD e del PD gli astuti strateghi e nella rappresentanza parlamentare crotonese e calabrese i silenti complici".
Le accuse del dirigente di FdI-AN hanno un obiettivo preciso. Turino infatti individua in determinati soggetti i responsabili politici di questa situazione.
"Crotone da oggi - conclude Gianfranco Turino - sa chi sono i propri nemici. Scura è un semplice burattino nelle m ani del ministro Lorenzin che tramite Il subcommissario Urbani determina il buono e il cattivo tempo per Crotone. E per Crotone c'è solo tempesta. Qui siete a casa mia è la frase di Scura lanciata in faccia alla delegazione crotonese, in cui mancavano i vertici più alti dell'amministrazione cittadina, un vero schiaffo che non può che sollevare l'indignazione del popolo crotonese. Una frase che ci fa comprendere come da Roma si considerino schiavi i calabresi. Scura dovrebbe essere a servizio della Calabria e non viceversa!"