Maxisequestro esplosivo: questore, non era destinato a ‘ndrangheta
"L'esplosivo sequestrato ieri a Gioia Tauro non serviva per gli scopi criminali della 'ndrangheta". Lo ha detto questa mattina il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, incontrando i giornalisti. Casabona ha aggiunto che non e' neanche certo quale sia stato il porto di partenza del container in cui erano stivate le sette tonnellate di t4. In un primo momento si era pensato ad uno scalo dell'Iran, mentre, secondo quanto reso noto stamani, la base di partenza sarebbe stato un porto del mare del Nord.