Controlli nella Locride. Denunce e deferimenti, scoperta una piantagione di canapa

Reggio Calabria Cronaca

Truffa e furto, con queste accuse i carabinieri della compagnia di Locri hanno denunciato ieri 7 persone e deferito altre 11. Nel corso della giornata, diversi gli interventi effettuati dai militari nel reggino.

AD AGNANA CALABRA deferiti in stato di libertà, in concorso fra loro, un 29enne, un 22enne, un 50enne e un 18enne, tutti della provincia di Cosenza poiché, attraverso il sito internet subito.it utilizzando delle carte ricaricabili “postepay”e schede telefoniche intestate a terzi, hanno venduto il motore usato di un’autovettura rendendosi irreperibili dopo il pagamento di 350,00 da parte di un acquirente, un meccanico della zona, in pratica non recapitandogli la merce acquistata.

Deferito, sempre in stato di libertà, un 67enne di Canolo, per introduzione e abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo. L’uomo è ritenuto responsabile di aver fatto pascolare abusivamente, in un terreno, un branco di ovini che, a seguito di accertamenti presso il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria di Reggio Calabria, è risultato essere di sua proprietà.

GIOIOSA IONICA, UNA DENUNCIA PER FURTO DI ENERGIA ELETTRICA. I Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, per furto aggravato di energia elettrica, un commerciante 57enne del luogo, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari poiché, a seguito di un controllo eseguito col personale dell’Enel, è emerso che aveva applicato sul contatore un magnete per ridurre i consumi reali del 65%. Il materiale è stato conseguentemente sottoposto a sequestro.

STILO, UNA DENUNCIA PER SOSTITUZIONE DI PERSONA. A Stilo, deferito in stato di libertà, per sostituzione di persona e truffa, un 60enne del luogo. In particolare, i militari hanno appurato che l’anziano, nel periodo compreso tra luglio e ottobre 2014, avrebbe intestato la fornitura di energia elettrica di casa a un ignaro avvocato milanese (all’oscuro del tutto) mediante l’utilizzo illecito dei suoi documenti.

MAMMOLA, SCOPERTA PIANTAGIONE DI CANAPA INDIANA. A Mammola, i Carabinieri della locale Stazione, a seguito di un controllo in un’abitazione in disuso, hanno rinvenuto sul terrazzo dell’immobile una piccola piantagione composta da 13 piante di canapa indiana, di altezza variabile dai 30 ai 75 cm, nascosta da una rete di colore verde, stesa appositamente per eludere l’osservazione dall’alto da parte degli elicotteri dell’Arma. Nel corso del successivo sopralluogo i militari hanno sequestrato un sistema di irrigazione artigianale costituito da un tubo in plastica lungo circa 10 mt collegato a un rubinetto di una contigua abitazione disabitata, sulla cui proprietà sono in corso accertamenti e ritrovato, in due stanze vuote al primo piano, diversi strumenti da giardinaggio e fertilizzanti vari.

PALIZZI MARINA, ALLOGGI POPOLARI: 11 DEFERIMENTI. A Palizzi Marina, a parziale conclusione degli accertamenti scaturiti a seguito delle verifiche effettuate sull’edilizia residenziale pubblica (nel corso dei quali sono stati sottoposti a controllo 28 alloggi, identificati 50 occupanti degli stessi e segnalate in stato di libertà 7 persone, 3 per furto aggravato di energia elettrica e 4 per aver eseguito interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di permesso di costruire o in totale difformità) i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un 57enne per false dichiarazioni sull’identità o su qualità personali proprie o di altri; un 80enne e una 74enne per concorso in invasione di terreni o edifici, poiché la coppia occupa abusivamente l’alloggio popolare dove tutt’ora risiede; un 44enne per violazioni in materia tributaria, in pratica per aver affittato “in nero” l’alloggio popolare a lui assegnato, facendosi corrispondere un affitto mensile di 200 euro.

SIDERNO, DENUNCIATA UNA PERSONA PER FURTO AGGRAVATO. Un 46enne del luogo è stato denunciato perché ritenuto responsabile di aver manomesso il contatore dell’energia elettrica della sua abitazione per eluderne totalmente il reale consumo. Nel corso delle attività è stato sequestrato vario materiale elettrico necessario per la manomissione.