Il Peperoncino Jazz Festival in Sila Presenta i Suoni del Nord
Prosegue in grande stile, facendo registrare ovunque un enorme successo di pubblico e critica, il 14° Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante in una trentina di località calabresi organizzata dall’Associazione culturale Picanto con il contributo della Regione Calabria (progetto presentato a valere sui Fondi Europei Por Calabria Fesr 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1.), degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e di importanti sponsor privati, che dallo scorso 18 luglio all’ 11 ottobre prossimo continuerà a regalare grande musica e tanti eventi culturali correlati a tutti i calabresi e ai tanti turisti e appassionati giunti per l’occasione nella nostra regione da ogni parte d’Italia.
Dopo lo strepitoso weekend cosentino, che ha visto esibirsi nella suggestiva cornice del Castello Svevo star del calibro di Ravi Coltrane e Ron Carter, da martedì scorso il PJF è approdato nel cuore del Parco Nazionale della Sila, il cui splendido territorio, da oggi (giovedì 23 luglio) a sabato prossimo (25 luglio) ospiterà, per il sesto anno consecutivo, una intensa “tre giorni” ispirata dalle sonorità nordiche, fortemente voluta dal Direttore dell’Ente Parco, Michele Laudati e dal Commissario Straordinario, Sonia Ferrari e realizzata con l’Alto Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e con quello della Reale Ambasciata di Norvegia.
Intitolata quest’anno “Facing North” e caratterizzata dal coinvolgimento, in esclusiva nazionale, delle maggiori personalità della scena jazzistica norvegese, dopo l’odierna inaugurazione affidata al talentuoso contrabbassista e compositore Mats Eilertsen, domani (venerdì 24 luglio), alle ore 17, la “tre giorni” norvegese approderà nella Segheria che sorge all’interno del Cupone, attrezzato Centro Visita del nei pressi del Lago Cecita, a dieci minuti da Camigliatello.
Qui, nel bel mezzo della natura incontaminata, sempre in virtù del gemellaggio musicale, culturale e territoriale che l’evento musicale più piccante d’Italia ha di fatto instaurato tra la Calabria e la Norvegia, sarà di scena un “amico” del PJF, innamorato della Calabria e della Sila e molto amato dal pubblico del festival. Stiamo parlando di Trygve Seim, giovane sassofonista di Olso con un bel fardello di esperienze alle sue spalle (due dischi da leader e una decina da co-leader, oltre ad un’inconfondibile presenza come sideman in diverse produzioni che lo hanno visto al fianco, tra gli altri, di Manu Katchè, Iro Haarla, Kenny Wheeler, Motorpsycho), senza dubbio uno dei musicisti più rappresentativi della scuderia della prestigiosa casa discografica ECM.
Continuamente alla ricerca di sonorità misteriose e di atmosfere sempre nuove, suggestive e mai banali, Trygve, “il vichingo dal cuore tenero”, sarà a capo del suo nuovissimo quartetto e presenterà, in anteprima mondiale e in esclusiva nazionale, il suo nuovissimo progetto “Helsinki songs” (di prossima pubblicazione per la prestigiosa etichetta tedesca), accompagnato dal pianista estone Kristjan Randalu, dal contrabbassista norvegese Mats Eilertsen e dal batterista finlandese Markku Ounaskari. Al termine del concerto, che sarà ad ingresso libero, l’Ente Parco Nazionale della Sila inaugurerà il Museo della Biodiversità del Centro Visita Cupone, che presenta circa 22.000 esemplari tra farfalle, insetti, talpe, piccoli mammiferi.
Sabato pomeriggio (25 luglio), infine, la sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila**, in posizione panoramica con vista sul lago di Lorica, costituirà lo scenario naturale di impareggiabile bellezza che ospiterà, in esclusiva italiana, il “Piano Solo” di Ketil Bjørnstad, altro artista ECM e altra indiscussa stella della musica d’improvvisazione norvegese.
Dopo la ricca parentesi scandinava, il festival diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, che anche quest’anno, tappa dopo tappa, si sta confermando come uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell’estate calabrese - nonché come uno dei festival jazz migliori d’Italia (così considerato a livello nazionale all’esito del prestigioso referendum indetto dalla rivista specializzata JAZZIT - Jazzit Awards - nella categoria relativa ai festival nazionali), domenica 26 luglio farà la sua ultima tappa nel territorio silano nella città che è un po’ la “capitale” del Parco (San Giovanni in Fiore), con il concerto del formidabile duo composto dal pianista GIOVANNI GUIDI e dal sassofonista Dan Kinzelman, nel suggestivo scenario dell’Abbazia Florense, prima di riprendere il suo itinerario in giro per la Calabria, proponendo in cartellone star del calibro di Steve Khun, Jojo Mayer, Joey Calderazzo, Eric Marienthal, Robertinho De Paula, Enrico Rava, Doctor 3, Scannapieco/Deidda Reverence Quartet, Luca Aquino, Gege’ Telesforo, Gianluca Guidi, Serena Brancale e tanti altri.