Maltratta moglie e figli: la donna lo denuncia, muratore finisce in manette
I Carabinieri di Scalea hanno arrestato un uomo per maltrattamenti in famiglia. I militari della stazione locale, supportati dai colleghi del Norm, avrebbero posto fine ad una brutta vicenda che si protraeva da diversi anni.
Grazie all'aiuto dei carabinieri, infatti, una donna di 34 anni ha denunciato le umiliazioni e le vessazioni che era costretta a subire da diversi anni con i figli e ad opera del marito, un muratore rumeno di 48 anni.
L'uomo è stato arrestato dai Carabinieri all'apice dell'ennesima lite quando, tornato ubriaco a casa e non avendo trovato la cena pronta, ha minacciato di morte la moglie con un coltello da cucina alla presenza dei figli di 13 ed 11 anni. La donna, rifugiatasi in camera con i ragazzi, ha chiamato il numero di pronto intervento 112 permettendo ai Carabinieri di intervenire tempestivamente e di fermare l'uomo che, nel frattempo, si era allontanato tentando invano di far perdere le sue tracce.
La donna ha denunciato che la condotta dell'uomo si protraeva in realtà da diversi anni. Appena qualche giorno prima il marito l'avrebbe picchiata colpendola con alcuni soprammobili per punirla di essere tornata a casa in ritardo. La vittima, nonostante tutto, aveva sempre cercato di giustificare il marito agli occhi dei figli e dei parenti. Il 48enne è stato associato al carcere di Paola.