Grande successo per le prime due serate del Face Festival
Musica, pittura, scultura, installazioni, performance, video e grafica. Tutto questo si riassume nel nome FACE, il festival dell’arte, della creatività e dell’ecocultura.
Sotto lo sguardo di una luna piena si sono svolte le prime due serate del FACE, che continuerà ad animare il Parco Ecolandia di Arghillà fino al 12 agosto. Brunori Sas, uno dei più apprezzati cantautori calabresi a livello nazionale, sarà il protagonista della serata conclusiva con il concerto “BRUNORI SRL una società a responsabilità limitata”.
Entrando nel fortino di Arghillà si susseguono mostre di ogni tipo che testimoniano il concetto di arte totale, da sempre sostenuto dagli organizzatori del FACE ed in primis dai due direttori artistici Paolo Genoese e Paolo Albanese.
Altissima la qualità di questa sesta edizione. Sia per il numero di presenze che per qualità di contenuti.
Ad aprire le danze, domenica 2 agosto il “Teatro Primo” di Villa San Giovanni, con un monologo recitato dall’attrice Silvana Luppino e scritto dal poliedrico artista Domenico Loddo. Dal teatro alla musica, come nella tradizione del FACE, la serata è continuata con l’esibizione del duo rapper Pekalove & Demo Mammi, il secondo finalista Sanremo music awards 2016, entrambi nelle selezioni finali per la trasmissione “Amici” di Maria De Fillippi. Ritmo e rime velocissime per un momento musicale all’insegna di un linguaggio giovane, scatenato, che strizza l’occhio all’originalità. Dalle parole sciolte, veloci al silenzio contemplativo della performance di Salvatore Donatiello, suggestiva e libera, in piena sintonia con l’atmosfera del parco. Oggetti comuni che nelle mani dell’artista si sono trasformati, animati acquisendo quasi un’anima. Un’operazione “duchampiana” che ha coinvolto il pubblico, rimasto in religioso silenzio durante tutto il tempo dell’esibizione. Dal silenzio contemplativo, nuovamente alla musica con lo spettacolo multietnico, degli Afro Family, raggae band, che hanno scatenato l’energia, il ballo, la gioia, il divertimento, ma anche il messaggio impegnato contenuto tutto insieme nella parola “respect”.
La serata di ieri, moderata da Elisabetta Marcianò e presentata da MS-DOS (Francesco Miroddi), ha invece visto protagonisti Antonio Melasi con il progetto FRAME - Frammenti di memoria che ha lo scopo di recuperare e valorizzare i vecchi filmini di famiglia, per creare la “Mediateca della Memoria” della città di Reggio Calabria, Nino Cannatà che ha presentato per la prima volta in Calabria il film documentario A ‘Ntinna - la festa arborea di Martone che i lati nascosti della Festa patronale dedicata a San Giorgio in cui, ancora oggi, si ripete la remota tradizione del culto arboreo chiamata “A ‘Ntinna” (L’Antenna) ed infine il gruppo Matrimia, uno straordinario e trascinante mix zingaro, balcanico, arabo, ebraico con influenze della chanson française, del jazz manouche, della musica mediterranea ma anche del reggae.
Giovedì 6 agosto si terrà la terza serata di punta del FACE con una graditissima ospite, Cassandra Raffaele “cantora” indipendente, come le piace definirsi, di origini sicule dal temperamento naïf e originale. Cassandra è stata protagonista di numerosi Festival e rassegne cantautorali ed è stata scelta per le aperture dei concerti di importanti artisti della scena indipendente: Alessandro Mannarino, Elio e le Storie Tese, Zibba e Mario Venuti.