Giovedì a Tropea sarà presentato il festival “Culture a confronto”
E' iniziato il conto alla rovescia verso la terza edizione di "Culture a confronto", il festival mondiale della cultura popolare che si svolgerà il 20 e 21 agosto a Tropea.
La manifestazione vedrà sfilare per le vie del centro storico e poi esibirsi sul palco allestito nella nuova location della marina dell'isola alcuni dei gruppi folkloristici maggiormente rappresentativi delle diverse culture internazionali e provenienti da Argentina, Colombia, India, Messico, Perù e Russia che, insieme al Gruppo folk città di Tropea e al Gruppo Miromagnum di Mormanno, daranno vita ad un grande evento di cultura e spettacolo. I dettagli dell'iniziativa saranno presentati nella conferenza stampa indetta per giovedì 13 agosto, alle ore 18, presso l'hotel Tropis di Tropea, alla presenza del direttore artistico, Andrea Addolorato, del direttore di produzione, Domenico Gareri, del sindaco di Tropea, Giuseppe Rodolico, del vicario della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, mons. Gaetano Currà, del fondatore della rivista "Jesus", don Antonio Tarzia - in rappresentanza della giuria del premio "Culture a confronto" - del presidente regionale Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Maria Teresa Portella. Nel corso dell'incontro con i giornalisti saranno illustrati anche i dettagli del gemellaggio con la città di Catanzaro e con la trentesima “Estate internazionale del folklore e del Parco del Pollino”.
Tra le principali novità di quest’anno ci sarà il premio “Culture a confronto”, realizzato dal maestro orafo Michele Affidato, che sarà consegnato ad alcune personalità distintesi maggiormente nel campo sociale, culturale e religioso a livello locale e nazionale. Tra coloro che riceveranno il premio "Culture a confronto" ci sarà anche Franco Fasano, autore di tante canzoni di successo come "Ti lascerò", cantata da Anna Oxa e Fausto Leali, e "Regalami un sorriso", portata al successo da Drupi. I
n particolare, un’altra sua celebre canzone, “Da fratello a fratello”, è stata scelta come sigla di questa terza edizione del festival: un inno alla fratellanza che divenne la colonna sonora del Giubileo del 2000 spontaneamente intonata dai pellegrini radunati a Tor Vergata per l’incontro con Giovanni Paolo II. "Culture a confronto", che da quest'anno acquisisce ulteriori connotati dal profondo significato religioso, vedrà anche la consegna di un riconoscimento alla Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi per aver accolto e sostenuto il “Progetto Presidio” della Caritas Italiana alla tendopoli di San Ferdinando (Rc) in un territorio segnato dalla vasta presenza di immigrati costretti a vivere in condizioni di assoluta difficoltà e povertà. Costruendo una rete solidale con le Caritas parrocchiali e diverse realtà dell’associazionismo e del volontariato, l’azione della diocesi ha contribuito a promuovere la cultura dell’accoglienza, dell’ospitalità e dell’integrazione fornendo agli immigrati alimenti, vestiario, scarpe e coperte e stando loro vicini con amicizia e calore umano. Il riconoscimento sarà consegnato a Mons. Francesco Milito, Vescovo della Diocesi di Oppido – Palmi, che più volte ha denunciato le condizioni “disumane ed inaccettabili” in cui vivono i migranti africani lanciando un appello alle istituzioni affinché intervengano al più presto per “rafforzare e completare gli interventi urgenti di prima necessità a salvaguardia dei diritti primari della dignità e della salute”.
I nomi degli altri illustri insigniti saranno svelati nel corso della conferenza stampa di giovedì 13 agosto.
Il progetto "Culture a confronto" proietterà per due giorni la Calabria al centro del mondo promuovendo l’immagine di Tropea come punto di riferimento del turismo culturale a livello internazionale.