Ranieri al De Rosis per una Rossano che riparte
Rossano si rialza e riparte. Dopo la terribile alluvione che ha colpito e danneggiato molte aree della Città, lo scorso mercoledì 12 agosto, grazie al prodigioso lavoro delle Istituzioni, dei militari, delle associazioni di volontariato e dei numerosi angeli del fango provenienti da tutta la Calabria, che hanno spalato giorno e notte la melma dalle strade e dalle case, si torna quasi alla normalità. Già da Ferragosto sono ricominciati gli eventi del cartellone socio - culturale estivo. Domani si riapre il sipario del nuovo anfiteatro Maria De Rosis, nel centro storico, che ospiterà uno dei più attesi eventi del territorio: “Sogno e son desto”, lo spettacolo del poliedrico e raffinato artista partenopeo Massimo Ranieri.
L’appuntamento è per domani sera, martedì 18 agosto, alle ore 21.30, presso il nuovo Teatro Maria De Rosis, inaugurato lo scorso sabato 8 agosto dalla XVI edizione di “Estate In…Moda” di Fabio Zumpano.
“Un evento da non perdere – fanno sapere i promotori dell’associazione “Events” – in una location esclusiva e suggestiva di circa 3mila posti, che mancava sul territorio e che finalmente oggi Rossano possiede. Di questo dobbiamo ringraziare l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antoniotti che oltre ad aver terminato i lavori in tempo, ha inteso concederci l’utilizzo della struttura. Un evento che si terrà in una location particolare, unica ed in un periodo difficile per Rossano e per il territorio, che ancora risenteono dei pesanti postumi della terribile alluvione che li ha colpiti lo scorso 12 agosto.
Ecco perché, cogliendo anche noi l’invito lanciato dall’Esecutivo cittadino e da una comunità intera che vuole rialzarsi subito e ripartire, abbiamo deciso di confermare l’evento, sicuri che sarà un momento unico di promozione per la Città del Codex. E noi dell’associazione Events siamo orgogliosi di poter contribuire a questo processo di orgogliosa rinascita. Non ci fermiamo, andiamo avanti – concludono – e lo spettacolo di Ranieri, eterno giovane della musica italiana nel Mondo, sarà un positivo esempio di come, soprattutto in un momento critico, la Calabria e Rossano, in particolare, sanno reagire ad una calamità”.