Controlli a Scalea, arresti e denunce

Cosenza Cronaca

Durante il fine settimana appena trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Scalea hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei rati di matrice predatoria e al controllo della movida che caratterizza il territorio costiero dell’alto tirreno cosentino.

I militari hanno svolto alcuni servizi, parte dei quali supportati da personale dell’Arpa, per verificare il rispetto della normativa in materia di inquinamento acustico a Scalea, Sangineto, Bonifati e Diamante: cinque i locali notturni oggetto degli accertamenti di cui quattro sono risultati non rispettare la normativa.

Elevate anche alcune contravvenzioni a carico dei gestori di due noti locali notturni del litorale per violazione della legge sulla somministrazione degli alcolici.

Nell’ambito dell’attività due pregiudicati del posto sono stati poi denunciati dai Carabinieri di Praia a Mare; un altro pregiudicato 35enne è denunciato a Santa Maria del Cedro per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutti poiché trovati in possesso, complessivamente, di circa 50 grammi di hashish e 15 dosi di cocaina. Otto, invece, le persone segnalate alla Prefettura di Cosenza come assuntori di droga.

Nello specifico, i militari di Belvedere Marittimo, durante un controllo sulla SS18 hanno arrestato un cittadino rumeno in esecuzione di un mandato di arresto europeo che lo stesso aveva pendente per reati di matrice predatoria e consumati in Romania.

Infine, i Carabinieri del Norm e della Stazione di Diamante, in due circostanze diverse hanno arrestato per evasione rispettivamente un pregiudicato napoletano 76nne e un pregiudicato di origine argentina di 44 anni, trovati in località diverse da quelle dove erano stati sottoposti agli arresti.