Codici: “Situazione vergognosa in Calabria per i casi di malasanità"
"Una situazione diventata ormai insostenibile quella degli ospedali calabresi dove quotidianamente si verificano casi di malasanità". E' quanto sostiene l'associazione Codici.
"Solo nelle ultime settimane - continnua la nota - la lista nera della sanità calabrese si è aggiornata di ben tre vicende. La prima riguarda una bambina che, dopo aver ingerito una batteria, è stata rimbalzata da un ospedale all’altro perché l’apparecchio adibito ad effettuare radiografie era guasto.
In provincia di Catanzaro, invece, una donna di 77 anni ha perso la vita a causa del sorgere di alcune complicanze in seguito ad un intervento alla valvola cardiaca.
Un ultimo caso riguarda un giovane di trenta anni colto da un malore mentre i famigliari tentavano di contattare il 118 che sembrerebbe non aver risposto.
“Molti casi di malasanità si verificano proprio perché mancano i controlli adeguati a mantenere in vita un ospedale, non è possibile che in due ospedali, sedi di Pronto Soccorso di primo livello, l’apparecchio di radiologia sia guasto. A ciò si aggiunge la carenza di personale e la negligenza medica. In quanto associazione a tutela del cittadino e dei diritti del malato, presenteremo esposti nella varie Procure per segnalare i casi e fare chiarezza sulle vicende” commentano Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici e Giuseppe Salamone, Segretario Regionale di Codici Calabria.
Proprio per questo motivo, CODICI da diversi anni sta portando avanti la campagna ‘Indignamoci’ con lo scopo di far luce su questi casi e rendere giustizia alle vittime".