Decimo Circolo (via Forni): la scuola che non c’è

Catanzaro Attualità

"Con il decantato Dl Buona Scuola il governo da il via libera alla riforma scolastica, ignorando la reale situazione in cui versano le strutture scolastiche disseminate sul territorio. Il X circolo, a Catanzaro, è esempio lampante di quanto i nostri governanti siano poco coscienti dello scenario attuale".

E' quanto scrive per A Voce Alta, presidente Onorario, Francesco Carlone.

"Ancora una volta - continua la nota - i genitori vedranno parcheggiati i propri figli in strutture provvisorie, a nostro avviso, al limite della decenza e palesemente non rispettose delle vigenti norme di sicurezza.

Nel caso specifico, nel 2011 gli organi di stampa riportarono la notizia riguardo la chiusura del plesso per rischio sismico.

Tra lo sdegno generale si ebbe una massiccia mobilitazione della politica; una scuola costruita nei non lontani anni 80 era già inagibile, dal 2011 in poi la stessa politica ad ogni notizia di finanziamenti o gare di appalto destinati ad opere scolastiche, riportava la scuola di via Forni sotto la luce dei riflettori.

Ad oggi dobbiamo purtroppo constatare che l’edificio resta chiuso agli alunni, ma per anni è stato offerto abusivamente come dimora o “ luogo ludico “ a personaggi di ogni genere.

Noi di A Voce Alta non ci chiediamo chi siano i responsabili di tale scempio, non vogliamo sapere chi doveva curare l’iter progettuale/realizzazione della struttura e non l’ha fatto, ci piacerebbe sapere però come si è potuto concedere un tale avanzare del degrado.

Ci auguriamo che qualcun’altro (non il Governo, non le Amministrazioni, non la Magistratura) si ponga o si sia posto la stessa domanda e che sia già all’opera per trovare delle risposte

Al momento possiamo solo ribadire che alle porte del nuovo anno scolastico permane lo stato di disagio delle famiglie".