Vertenza Akros, riunione in prefettura a Crotone
Nella mattinata di ieri, 16 settembre, è stata convocata in Prefettura una riunione, su richiesta dalle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil, nella quale si è discusso della vicenda lavorativa delle maestranze di Akros, società che opera in materia di raccolta differenziata in questo territorio provinciale.
L’azienda versa, da tempo, in difficili condizioni economiche: il Tribunale civile, il prossimo 30 novembre, deciderà in ordine all’istanza di concordato preventivo formalizzata dall’azienda il 18 agosto scorso.
L’incontro, presieduto dal Prefetto De Vivo, presente anche il Questore di Crotone, Botte, è stato finalizzato allo stemperamento della vertenza delle maestranze e alla creazione del miglior clima generale che, da un lato, rassicurasse i lavoratori e, dall’altro, promuovesse un dialogo costruttivo tra gli attori principali della vicenda, ivi compreso il Sindaco di Crotone ed AKREA, altra Società operante nel settore dei rifiuti (tratta il “tal-quale”) nello stesso territorio e dalla quale il Sindaco auspica possa essere assorbita Akros, con conseguente – graduale – trasferimento del personale.
Si è unanimemente condiviso l’assunto per cui la discussione generale, in un momento così delicato, vada condotta con pacatezza e lucidità: sarà, da subito, costituito un tavolo tecnico per individuare una soluzione definitiva della vicenda, che si riunirà concretamente dopo la giornata del prossimo sabato, data in cui è prevista una riunione in Regione, alla presenza dell’Assessore regionale al ramo.