Porto Crotone, pronta interrogazione di Fratelli d’Italia
“Il porto di Crotone non può più aspettare. Non possono aspettare i suoi operatori, non può più aspettare la città. Fratelli d'Italia vuole rappresentare e condividere il dissenso e il disagio di chi ieri ha deciso di manifestare contro i silenzi della politica sulla messa in sicurezza del porto vecchio”. È scritto nell’interrogazione parlamentare di Fratelli d’Italia.
“È una situazione paradossale - denuncia Fdi - in cui neanche più di 5000 firme raccolte dalla Lega Navale e dallo Yachting Club di Crotone sono riuscite ad abbattere il muro di gomma costruito intorno a questa vicenda”.
Fdi ha quindi deciso di “intraprendere una forte azione parlamentare con un'interrogazione rivolta al ministro delle Infrastrutture per cercare di sbloccare questa vicenda è soprattutto per comprendere quale siano le reali cause del blocco di questi fondamentali lavori.
“È l'ennesima interrogazione parlamentare - ha dichiarato il capo gruppo di FdI alla Camera, Fabio Rampelli - che portiamo avanti sulle problematiche delle infrastrutture in Calabria ed in modo particolare del crotonese. La situazione di Crotone è paradossale: una struttura che potrebbe essere il volano di sviluppo dell'intero territorio oggi rischia di rimanere "insabbiata" e non ci sembra un semplice modo di dire”.
Sulla vicenda interviene anche Gianfranco Turino: “Ho ascoltato le dichiarazioni dell'assessore regionale Antonella Rizza - dichiara il componente crotonese del coordinamento nazionale del partito di Giorgia Meloni - che ha annunciato l'ennesimo tavolo tecnico su una vicenda che riguarda Crotone. Constato con amarezza che la Rizzo ha esportato in Regione lo schema classico del PD crotonese: evitare di affrontare i problemi seri. Crotone ha bisogno di ben altro!”