Soppressione corsa Cariati-Mandatoriccio: Donnici aderisce a protesta pendolari
"Abolire senza alcun preavviso una corsa di autobus, dopo aver incamerato la retta mensile dei pendolari, è inaccettabile. Così facendo la Romano Autolinee, che attualmente è l'azienda privata calabrese di maggiori dimensioni nel settore del trasporto pubblico locale, ha creato gravissimi disagi a circa 45 persone tra studenti e lavoratori, costringendo gli stessi a prendere corse sostitutive che causano ritardi".
Questi sono i motivi che hanno spinto il Sindaco Angelo Donnici ad aderire e sostenere la protesta dei pendolari che dallo scorso lunedì 12 ottobre non possono più usufruire di ben due corse: quella delle ore 7,30 che da Mandatoriccio arriva a Cariati e quella delle 13,30 che compie il percorso inverso da Cariati a Mandatoriccio.
Come soluzione, a questo taglio del percorso Cariati-Mandatoriccio da parte della Romano Autolinee, l’agenzia di trasporti ha indicato delle corse sostitutive che però causano un notevole ritardo rispetto agli autobus precedenti, lasciando letteralmente per strada molti studenti (la maggior parte dei quali minorenni). Con l’arrivo della stagione invernale urge trovare una soluzione per impedire che i ragazzi debbano attendere il pullman in balia delle intemperie.
Il primo cittadino ha pertanto ritenuto opportuno partecipare ad un incontro con i pendolari, tenutosi oggi venerdì 16 per decidere in merito e per sollecitare la Romano a trovare al più presto una soluzione diversa da quella attualmente adottata, auspicando ad un ripristino delle corse soppresse.