Festival d’autunno, in attesa di Battiato proseguono gli incontri culturali

Catanzaro Attualità

Cinema e cibo. Fin dagli esordi nel mondo della celluloide il cibo ha sempre avuto un valore simbolico importante e strategico. Un rapporto questo indagato e al centro di numerosi studi e interventi. Anche il Festival d’Autunno, diretto da Antonietta Santacroce, nel quarto appuntamento della sezione culturale “Cibo è arte”, ha voluto indagare proprio su questo antico rapporto con la proiezione di “Amore, cucina e curry”, presso la Sala Augusto Placanica della Biblioteca De Nobili. Il film di Lasse Hallström è una commedia delicata e succulenta in cui il cibo diventa lo strumento e il fine capace di unire personalità apparentemente così differenti. Sarà attraverso il cibo che i protagonisti ritroveranno se stessi integrandosi perché “il cibo è memoria” e per non soccombere occorre contaminare e contaminarsi.

«Nel corso del cinema il cibo è stato raffigurato in diversi modi, – ha dichiarato il direttore artistico – storico Alberto Sordi in “Un Americano a Roma” oppure la scena di Totò che infila gli spaghetti nelle tasche in “Miseria e nobiltà”. A seconda dei registi e delle epoche il cibo ha assunto, quindi, valori differenti e i film sono stati romantici come “Chocolat”, sacrali come “Bianca” di Nanni Moretti, comici come “Sette chili in sette giorni”. Spesso i piatti sono stati usati in trilogie negative, come quella che unisce gli spaghetti, la pasta e la pizza alla mafia e alla cattiva italianità. Il cibo ha avuto anche un valore riconciliativo come in “Anatra all’arancia”oppure è stato inteso come simbolo di virilità, ne sono un esempio i film con Bud Spencer e Terence Hill».

La sezione collaterale dedicata al cibo continua con “Il Business del gusto: economia, sicurezza e salute” con i professori Rocco Reina e Tiziana Montalcini e a seguire “Made in Calabria d’autore. Focus sull’agroalimentare calabrese” con Daniele Rossi (Guglielmo Caffè), Camillo Nola (Azienda Vinicola Ferrocinto e Calabrialatte) e Nuccio Caffo (Amaro del Capo).

Tutti gli eventi previsti nella sezione “Cibo e Arte. Eccellenze d’autore in scena” sono ad ingresso libero.