Salone dell’Orientamento a Palazzo Campanella
«Si riconferma una vetrina importante e sono contento che anche quest’anno, il Salone dell’Orientamento si svolgerà a Palazzo Campanella». Così Nicola Irto, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, durante la conferenza stampa di presentazione della decima edizione del Salone dell’Orientamento, la rassegna nazionale dedicata all’informazione, all’istruzione, alla formazione e all’orientamento. «Per contribuire al cambiamento e sopperire alla fuga di cervelli - ha continuato Irto - è necessario creare trampolini di lancio come questo, per favorire il futuro dei nostri studenti e di tutti i giovani in generale».
Per festeggiare il decimo anno, il Salone sceglie l’Area dello Stretto e lo fa con una doppia tappa:
il 4-5-6 novembre al Palacultura di Messina e il 12-13-14 a Palazzo Campanella di Reggio Calabria. «La novità è proprio la collaborazione con il mondo istituzionale, imprenditoriale e accademico siciliano – ha spiegato Marco Garganese, Presidente Cisme – affinché, l’evento riesca effettivamente a orientare, formare e stimolare i partecipanti».
«Abbiamo creduto da subito in questa sfida, – ha detto l’ Assessore regionale alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili, Federica Roccisano – è importante riuscire a rivolgersi a dei giovani che appartengono non solo alla Calabria ma, a tutto il Sud. Reggio è sicuramente una città strategica, è da qui che deve partire l’idea di coesione sociale, è da qui che possiamo e dobbiamo intervenire affinché, i nostri ragazzi, rimangano e costruiscano in questa terra il proprio futuro».
Parole condivise anche da Dario Caroniti, Presidente del Centro Orientamento e Placement, dell’Università di Messina. «Organizzare insieme il Salone dell’Orientamento significa trasmettere quell’immagine di un’area dello Stretto che si unisce per migliorare. Quest’intesa può veramente segnare la strada per una ricrescita economica e culturale. Bisogna sfruttare l’occasione per far capire ai nostri ragazzi che non è necessario andare fuori e che, le nostre Università, possono al pari delle altre, essere utili nella loro formazione e aprire le strade nel mondo del lavoro».
E anche l’Università Mediterranea raccoglie la sfida e rilancia. «Da soli non si può essere attrattivi – ha chiarito Alberto De Capua, Prorettore delegato per l'Orientamento e il tutorato – il nostro obiettivo è quello di creare un’offerta formativa completa che, non solo invogli i giovani a rimanere ma che, crei curiosità anche tra quelli che vivono in altre regioni, non solo del Sud Italia».
Nei sei giorni in tutto, attraverso incontri, laboratori e seminari formativi ci saranno tante occasioni in cui si parlerà di innovazione, internazionalizzazione e soprattutto di lavoro, grazie al Professional Day che si svolgerà in concomitanza con alcuni giorni del Salone: il 4 e 5 novembre a Palazzo Mariani in piazza Antonello a Messina e il 12 e 13 novembre presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria.
Qui laureandi, laureati e disoccupati potranno incontrare le aziende presenti negli stand espositivi, lasciare il proprio curriculum vitae e partecipare a colloqui di selezione. «Anche quest’anno – ha spiegato Natina Crea, Segretario generale della CCIAA di Reggio Calabria – la Camera di commercio organizzerà una serie di interventi in cui ci saranno testimonianze dirette da parte di imprenditori. Parleremo poi per esempio, dei green jobs, degli strumenti per la creazione d’impresa, del Jobs act e in generale, dell’orientamento al lavoro. Ma anche di concorsi, di bandi, di tirocini, di stage, insomma di tutte quelle azioni che mettiamo da sempre in atto, per creare il ponte tra scuola, giovani e imprese».
Tra i focus, quello dedicato alla mobilità europea per il lavoro e l’apprendimento a cura del Servizio Eures della Regione Calabria e del Centro Europe Direct del Comune e quello sul ruolo dei centri per l’impiego, affidato alla Provincia reggina.
«Durante i giorni del Salone sarà presente uno sportello operativo del Cpi che fornirà tutte le informazioni utili anche sul programma Garanzia Giovani. Presenteremo poi, i nuovi corsi innovativi e tutte le opportunità concrete messe in campo dalla Provincia per sostenere l’autoimprenditorialità», ha chiosato Francesco Macheda, Dirigente provinciale Formazione Professionale e Politiche del lavoro.
Anche sul fronte siciliano un ricco programma da un lato, gli incontri sull’orientamento universitario, sul contesto accademico, sulle opportunità e i servizi dell’Ateo messinese, dall’altro laboratori formativi e workshop sulle skills. «La Città metropolitana dello Stretto – è da sempre sensibile ai problemi occupazionali dei giovani per questo ha accolto da subito l’invito a partecipare concretamente alla manifestazione che avrà sicuramente delle ripercussioni positive su entrambi i territori», ha concluso Pietro Alito, Funzionario Settore Lavoro Città Metropolitana di Messina.
Durante la conferenza stampa è stato firmato il Protocollo d’intesa con i partner dell’iniziativa: Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria, dalla Città metropolitana di Messina, Comune di Reggio Calabria, Comune di Messina, Università Mediterranea Reggio Calabria, Università degli Studi di Messina, Azienda speciale In.Form.A della CCIAA di Reggio Calabria e CCIAA di Messina. L’evento ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero del Lavoro e politiche sociali.