Parco delle Serre, aperti e resi fruibili circa 150 km di sentieri naturalistici
Grazie ad un intervento di recupero e riqualificazione, nonché di realizzazione di nuovi percorsi, il Parco Naturale Regionale delle Serre ha concretizzato l’apertura di circa 150 km di nuovi sentieri naturalistici nei boschi del perimetro dell’area protetta della Regione Calabria. L’intervento, che rientra nell’ambito del progetto “Natura e turismo” nato dalla collaborazione con Calabria Lavoro, ha avuto come obiettivo quello di migliorare e dare uno sbocco turistico ad una delle aree naturali più belle della Calabria centrale.
La creazione di una rete di sentieri e la riqualificazione delle foreste ha interessato tra gli altri il sentiero “Anelli Alaco”, un sentiero impegnativo, circolare che offre due possibili soluzioni nel tratto di rientro uno di km 3,8 (percorso A) e l’altro di Km 7,7 (percorso B); il sentiero “Archiforo” è un percorso che parte dallo spiazzo sottostante il vivaio in località “Rosarella” e raggiunge “Pietra del Signore”, luogo caratterizzato dalla presenza di un batolite granitico, per poi rientrare percorrendo un tratto su strada sterrata; il sentiero “Faggio del Re – Passo dell’Abate” che attraversa i territori di Serra San Bruno, Mongiana e Fabrizia; “Ferdinandea - cascate del Marmarico” parte dal piazzale antistante la tenuta di Ferdinandea nel comune di Stilo per poi giungere proprio innanzi le celebri cascate. Ciascun sentiero è provvisto di insegne direzionali che hanno un duplice scopo, quello di facilitare l’orientamento e rendere agevolmente fruibile ogni porzione di territorio ricca di risorse paesaggistiche e naturalistiche.
"Il potenziamento di una rete di sentieri di circa 150 km di nuovi percorsi – ha detto il Commissario straordinario del Parco delle Serre Antonio Errigo - è la dimostrazione di come siamo pienamente operativi sul territorio. Attraverso questa operazione l’intenzione dell’Ente è quella di promuovere un moderno escursionismo, che sia rispettoso del territorio attraversato e che valorizzi tutti gli itinerari naturalistici, storici ed archeologici. L’apertura di questi percorsi si inserisce in un progetto più complessivo di valorizzazione e conoscenza del territorio, progetto che nel suo sviluppo conclusivo porterà al collegamento tra tutti i boschi del Parco delle Serre. Parallelamente a questo – ha concluso Errigo ringraziando gli operatori che hanno lavorato con dedizione e professionalità - per favorire la sensibilizzazione nei riguardi della cultura della montagna i sentieri si prestano alle escursioni di ogni tipo di difficoltà, presentandosi perciò efficacemente quale occasione per un avvicinamento rispettoso e sicuro ai massicci delle Serre".