Buoni mensa, Gianturco (Sovranità): “flessibilità nei pagamenti”
“Abbiamo dovuto nuovamente protestare con una delegazione di cittadini e alzare la voce per far aprire gli occhi all’amministrazione in merito alla vergognosa vicenda dei buoni mensa. Almeno ora il sindaco Mascaro ci ha garantito che ci sarà una flessibilità sui pagamenti delle due mensilità accavallate. Resta il problema dell’enorme fila che i cittadini devono fare per ritirare i buoni. Assessore e dirigenti risolvano il problema”. Sono queste le dure parole di Mimmo Gianturco, consigliere comunale di Sovranità – Prima gli Italiani che ha appoggiato la protesta promossa da CasaPound svoltasi nella giornata di ieri.
“Non è possibile - incalza il Consigliere di Sovranità - che questa amministrazione necessiti di uno scossone da parte nostra ogni qual volta effettua delle scelte scellerate che non vanno nella direzione del bene della città e dei cittadini. Per poter svegliare l’amministrazione siamo stati costretti ad indire un sit-in di protesta per dar man forte ai cittadini lametini che, a seguito del dietrofront di questa Amministrazione Comunale sull’utilizzo di una nuova formula di utilizzo dei Buoni Mensa (elettronica), si sono ritrovati oltre che smarriti, ulteriormente preoccupati poiché costretti a pagare due mensilità in un solo colpo”.
“A seguito della protesta ho incontrato il Dirigente del settore Politiche Sociali e il Sindaco, al quale abbiamo strappato la promessa sulla flessibilità nel pagamento delle mensilità ottobre/novembre che si potranno saldare entro fine anno, e la possibilità di riduzione del costo dei buoni mensa nell'anno scolastico 2016/2017. Successivamente - prosegue Gianturco - mi sono recato personalmente presso l’ufficio della pubblica istruzione a seguito di alcune segnalazioni pervenutemi da parte dei cittadini, dove tra mille difficoltà, una donna a causa di un malore, è stata soccorsa dai sanitari dell’ospedale lametino. È impensabile – conclude il Gianturco- che nel 2015 esistano ancora cittadini costretti a perdere intere giornate di lavoro e fare file di ore subendo l’ennesima mortificazione da parte di un’amministrazione che si proclama vicino ai cittadini ma che invece si allontana quotidianamente da essi. Invito l’Assessore Elisa Gullo e il dirigente di settore a risolvere il problema”.