Lamezia: Sovranità a Comune, perché non erogati buoni pasto a dipendenti?
“Ancora cattive sorprese da parte dall’Amministrazione Comunale. Ultimamente stiamo registrando diverse lamentele e preoccupazioni da parte dei dipendenti comunali riguardo alla mancata erogazione dei buoni pasto. I dipendenti lamentano la mancata erogazione dal mese di aprile a tutt’oggi; il tutto avviene nell’indifferenza generale dei dirigenti e dell’Amministrazione Comunale. Tale grave circostanza viola palesemente gli art. 45 e 46 del CCNL 14/09/2000”. Sono queste le dure parole del coordinamento cittadino del movimento Sovranità – Prima gli Italiani.
“Un certo malumore serpeggia dunque tra gli impiegati – affermano - e ciò di certo non influisce positivamente sul buon andamento del funzionamento della macchina amministrativa, poiché alla base di una buona risposta in termini d’efficienza del servizio reso all’utenza, vi sono sicuramente lo stato d’animo e le spinte motivazionali di ogni singolo dipendente, che a tutt’oggi si vede negato da parte dell’Amministrazione Comunale di un proprio diritto e di una parte del proprio salario”.
“Provvederemo – continua la nota - a protocollare, attraverso il nostro consigliere comunale Mimmo Gianturco - un’interrogazione scritta al Sindaco per conoscere le motivazioni della mancata erogazione dei buoni pasto; quali soluzioni e con quali tempi l’amministrazione vuole superare il problema”.
“Questo – concludono - è l’ennesimo segnale preoccupante di un profondo malessere finanziario al quale la giunta Mascaro non riesce a far fronte. Invitiamo il presidente della seconda commissione Alessandro Isabella a organizzare una riunione ad hoc insieme all’Assessore con delega alle Finanze Chiara Puteri per capire i problemi e trovare un’immediata soluzione, con la speranza che ciò non si estenda su altre voci economiche, ad esempio, gli stipendi dei dipendenti”.