Usb, manifestazione precari Vigili del Fuoco
"E’ a “Madame Giustizia” che noi Vigili del Fuoco precari dedicheremo il nostro concerto di proteste, domani 10 Novembre, sotto la sede della Regione Calabria, in onore di un diritto rubato con gli inganni, e per riconoscenza a tutti i politicanti e burocrati calabresi che della “Madame Giustizia” se ne infischiano altamente". E' quanto si legge in una nota dell'Usb.
"Quello che rivendichiamo - continua la nota - con la manifestazione di domani, non è solo l’assunzione dei discontinui, attraverso un urgente procedura di stabilizzazione, ma anche il rispetto degli Standard Europei che prevedono che ci sia 1 Vigile del Fuoco ogni 1000 abitanti, per un totale di 60.000 Vigili del Fuoco permanenti, laddove a fronte dei 28.000 attuali.
In Calabria, poi, operano a pieno titolo solo 880 vigili del fuoco e tutto ciò comporta un enorme rischio per la popolazione, proprio nel momento in cui la nostra regione è sempre più esposta a devastazioni del territorio, causa di continui disastri ambientali, come accaduto di recente a Rossano, Corigliano, Locri, Reggio Calabria.
In queste occasioni l’inadeguatezza nel settore dei soccorsi, ha costretto la popolazione a rimboccarsi le maniche, dal momento che gli interventi, visti i pochi effettivi di cui dispone la Calabria, sono dovuti arrivati dopo tante e tante ore, da altre regioni
La cosa assurda è che nella nostra regione ci sarebbe il personale precario formato e addestrato giornalmente per il soccorso, ma viene incredibilmente lasciato a casa.
I lavoratori e sopratutto il singolo cittadino deve avere risposte concrete a questi problemi e non prese in giro.
E’ per questi motivi che noi domani saremo a Catanzaro, a Germaneto, sotto i nuovi uffici della Regione Calabria, per chiedere sicurezza per i cittadini e garanzie per il futuro dei lavoratori discontinui dei Vigili del Fuoco".