Imprenditore accoltellato nel Cosentino, fermato dipendente
Un operaio 20enne, di nazionalità romena, David Cristian Florian, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, nella notte appena trascorsa, e dopo che avrebbe inferto, con un coltello di 24 centimetri, un colpo alla testa del suo datore di lavoro, E.M., 41 anni, imprenditore nel settore del soccorso stradale.
Il fatto è accaduto a Paola, comune sulla fascia tirrenica cosentina, nel parcheggio della ditta, nei pressi del garage. Il fermo è stato eseguito dagli agenti della squadra mobile del capoluogo che stanno indagando sull’accaduto.
Decisamente particolare il modo in cui gli investigatori sono risaliti al presunto aggressore: la vittima, nonostante la lama del coltello rimastagli conficcata in testa per ben 5 ore, col proprio sangue sarebbe riuscito a scrivere il nome del romeno sul tettuccio della sua autovettura. L’imprenditore è stato colpito alla tempia sinistra, dopodiché l’aggressore si è allontanato.
I soccorsi sono intervenuti diverse ore dopo il ferimento e il 41enne è stato trasportato dapprima nell’ospedale di Paola dopodiché trasferito in quello di Cosenza dove è stato sottoposto d'urgenza ad un intervento per estrarre la lama dal cranio: al momento è in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Ancora ignoto il motivo che ha indotto l’uomo a compiere il gesto. Gli inquirenti stanno vagliando tutte le possibilità.
(Aggiornata alle 14:20)