Picchiato a morte per aver occupato un posto auto, due fermi
Sono durate meno di dodici giorni le indagini sull’omicidio di Francesco Messinetti, il 49enne, morto il 4 aprile scorso all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza in seguito alle ferite riportate del violentissimo pestaggio di cui era stato vittima cinque giorni prima. Ieri, la squadra mobile di Cosenza, agli ordini del commissario Antonio Miglietta, ha provveduto all’arresto dei due autori dell’aggressione mortale. Si tratta di Maurizio Rango, 36 anni, ritenuto elemento di vertice dal clan degli zingari e Ottavio Carolei, 77 anni. Messinetti sarebbe stato ucciso da un gruppo di persone che lo ha barbaramente picchiato a causa di un parcheggio che egli aveva occupato nonostante gli fosse stato più volte “consigliato” di lasciare libero poiché era il posto auto di Carolei. Evidentemente il povero Messinetti ha ignorato quegli avvertimenti e trovato libero il posto ci ha parcheggiato la sua vettura. Alla missione punitive avrebbero partecipato anche altre due persone per le quali al momento non sono stati raccolti elementi sufficienti per procedere al fermo.