Riapre i battenti a Soveria Mannelli l’istituto professionale “Luigi Costanzo”
Riapre i battenti a Soveria Mannelli, dopo un anno di lavori, l’istituto professionale “Luigi Costanzo”, sede degli indirizzi “Gestione risorse forestali e montane” e “Professionale per i servizi socio-sanitari”. La ristrutturazione – per un ammontare di 275 mila euro – è stata realizzata con Fondi Pon, gestiti dalla dirigenza scolastica del plesso di competenza dell’amministrazione provinciale, guidata dal presidente Enzo Bruno, che ha fornito il supporto tecnico.
Oggetto degli interventi, in particolare, azioni finalizzate al risparmio energetico che hanno interessato la sostituzione degli infissi, delle porte interne, il rifacimento dell’impianto elettrico e la relativa messa a norma, la sostituzione del tappetino della palestra, cui si aggiunge la pitturazione e il rifacimento dei bagni. Un risultato importante che rende l’istituto professionale moderno e all’avanguardia, grazie alla anche all’importante contributo dell’imprenditoria locale e delle associazioni che hanno generosamente imbastito un innovativo gioco di squadra capace di evidenziare le potenzialità della “rete istituzioni-scuola-imprenditoria”.
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha visitato l’istituto scolastico guidato dal dirigente Antonio Caligiuri, che ha la mission di formare studenti pronti ad immettersi nel mondo del lavoro guardando con attenzione alle potenzialità del territorio, agricoltura e turismo rurale. Con il presidente anche il capo di Gabinetto, Pino Tomasello, e il dirigente del settore edilizia scolastica, architetto Pantaleone Narciso. Serre coperte, strumenti all’avanguardia, ben 19 ettari di terreno coltivati dall’azienda Agraria che dà modo ai ragazzi di toccare con mano l’arte della coltivazione e dell’allevamento: un “gioiello” formativo, ha detto il presidente Bruno, capace di ridare nuovo slancio allo sviluppo economico e sociale di un territorio straordinario.
Il taglio del nastro – affidato anche al direttore dell’Ufficio scolastico regionale Diego Bouchè - ha preceduto un convegno al quale hanno preso parte oltre al dirigente scolastico Antonio Caligiuri, affiancato dalla professoressa Luciana Grandinetti, il sindaco di Soveria Mannelli Giuseppe Pascuzzi e di Decollatura, Anna Maria Cardamone; l’imprenditore Angelo Sirianni dell’Associazione imprese Reventino; l’avvocato Assunta Scavo, presidente del Lios Club; Flavio Talarico, direttore del Credito cooperativo catanzarese e Vincenzina Scalzo dell’Arsaa, tutti espressione del territorio che con il proprio contributo economico ha sostenuto la scuola, assieme alla Provincia, nella conclusione dei lavori di ristrutturazione.
“In questo momento di crisi economica e di difficoltà per gli enti locali, il sistema può reggere se c’è una rete di sostegno che si crea tra istituzioni, imprenditoria e scuola, nell’interesse esclusivo delle nostre comunità – ha affermato il presidente della Provincia -. E’ quello che ho visto in questa scuola, ristrutturata grazie all’impegno di questa rete virtuosa dove i privati hanno fatto la loro parte per la comunità. Quello che ruota a Soveria Mannelli non è un territorio periferico: avete dimostrato di essere capaci di costruire il vostro futuro con progetti di sviluppo che passano da una scuola accogliente.
La buona formazione, che va oltre la semplice istruzione, è alla base della crescita delle nuove classi dirigenti che ambiscono all’eccellenza della propria terra”. Una scuola moderna e ristrutturata che rappresenta un passo verso l’obiettivo prefisso dal presidente Bruno per il prossimo anno: l’eliminazione dei fitti passivi nel settore dell’edilizia scolastica che significa risparmiare tre milioni di euro da investire al meglio. I ragazzi sono “l’anima della scuola”, ha affermato il direttore dell’Usr, Bouchè: l’unione fa la forza e dà la possibilità di creare buone cose. La riapertura dell’istituto professionale “Costanzo” di Decollatura ne è la prova.