Nasce “NoiEnotri”, Rete d’Imprese per la Comunicazione Integrata
Una novità assoluta a livello nazionale: “NoiEnotri”, la prima Rete d’Imprese dedicata in Italia alla comunicazione integrata, specializzata in agroalimentare, enologia, vitivinicoltura ed enogastronomia.
La nuova sfida parte dalla Calabria, regione in cui il rapporto tra l’uomo, la vite e la coltivazione della terra si misura in millenni. “NoiEnotri” vede, come attori primari, una emittente televisiva regionale; Local Genius, Giornale delle Identità Territoriali che ha sviluppato un progetto editoriale molto innovativo e integrato, rivolgendosi al vasto pubblico nazionale; Ais Calabria, la principale e più accreditata associazione di sommelier operante sul territorio con centinaia di aderenti.
Nel corso di una riunione, tenutasi a Crotone, alla quale hanno partecipato Salvatore Gaetano, Gianfranco Manfredi, Maria Rosaria Romano e Massimo Tigani Sava, si è discusso delle prime iniziative da mettere in campo e dei princìpi ispiratori della neonata Rete. “NoiEnotri” si avvarrà, tra l’altro, di un comitato editoriale e di un comitato scientifico con personalità fra le più prestigiose del settore.
Alta professionalità nell’approccio, al fine di evitare luoghi comuni e di sminuire il supporto mediatico alle tematiche dell’agroalimentare e del vino; la volontà di fare sinergia e quindi di potenziare le rispettive competenze; la disponibilità di mezzi importanti sia sul fronte della comunicazione integrata sia sul piano della conoscenza dell’agroalimentare, della vitivinicoltura e dell’enogastronomia a 360 gradi; un patrimonio robusto di relazioni anche al di fuori dei confini regionali; la notevole capacità progettuale; decenni di esperienza specifica maturati sul campo; la piena condivisione di obiettivi comuni: sviluppo sostenibile del territorio, sostegno mediatico al sistema produttivo, incentivazione alla crescita di percorsi seri, positivi, distintivi.
Il “Dopo Expo” significa soprattutto – hanno sottolineato i fondatori di “NoiEnotri” – approcciarsi alle problematiche del cibo, connesse alle azioni di sviluppo economico-sociale, con professionalità e mezzi adeguati, e proponendosi come interlocutori credibili sia al mondo produttivo sia al sistema delle istituzioni che, a vari livelli, sono coinvolte nella governance dell’agroalimentare e dell’enogastronomia. Peraltro – è stato sottolineato – la nuova Rete d’Imprese nasce anche con l’ambizione di coinvolgere nuovi soggetti che abbiano le identiche credenziali, in uno spirito di massima collaborazione e apertura al confronto. La presentazione ufficiale è stata fissata per la fine del mese di novembre.