Federconsumatori affronta il tema del diritto alla salute a Cosenza
Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Cosenza presso la sede della CdLT CGIL di Piazza Vittoria, la Federconsumatori ha presentato il programma dei lavori del convegno interregionale che si terrà il prossimo venerdì 20 novembre nel Salone Mancini della Camera di Commercio di Cosenza a partire dalle ore 9.30.
Il Convegno prevede la presenza di numerosi ospiti fra cui l'Assessore Regionale al Lavoro ed al Welfare Federica Roccisano, il Commissario ad acta Massimo Scura ed il Direttore Generale dell'Agenas Francesco Bevere. Insieme a loro rappresentanze sociali, del mondo accademico e della cooperazione. A concludere i lavori del convegno il Presidente nazionale dell'associazione, Rosario Trefiletti.
Una presenza articolata con la quale s'intende portare l'attenzione politico-istituzionale sulla drammaticità del quadro meridionale dentro cui vive la condizione della cittadinanza.
In particolare, si svilupperà il tema del diritto alla salute interpretato dal punto di vista dei cittadini, ovvero, dei consumatori di salute. Il diritto alla salute nel corso degli anni, è divenuto un diritto a giometria variabile in rapporto a latitudini e categorie sociali. In troppi casi e per troppi è un diritto negato.
I continui tagli al fondo sanitario e le disfunzioni organizzative e gestionali dei diversi SSR pregiudicano l'accesso a servizi e prestazioni. Ancor di più nelle realtà del Mezzogiorno dove i Piani di rientro hanno imposto misure di contenimento della spesa che hanno scaricato sui cittadini il prezzo del risanamento con ticket, maggiorazioni fiscali e tagli ai servizi.
Per Agenas la spesa dei ticket, dal 2010 al 2014, è aumentata del 26%.
Per il Censis nel 41,7% delle famiglie almeno uno dei componenti ha dovuto rinunciare alle cure mentre nel 2014, in Calabria la spesa sanitaria a carico dei pazienti è cresciuta del 5,9% sul 2013.
Al 41,7% delle famiglie del Mezzogiorno è capitato invece di pagare in nero le spese mediche.
Dopo 6 anni di Piano di rientro e commissariamento, Campania e Calabria sono rispettivamente ultima e penultima fra le regioni nell'accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza. Intanto, mentre il Sistema sanitario nazionale arretra nelle classifiche europee, si tagliano le risorse del Fondo sanitario e si annunciano nuovi tagli alle prestazioni diagnostiche.
Un quadro a tinte fosche dentro cui Federconsumatori, nel rappresentare il disagio sociale dei cittadini, avanzerà proprie proposte per costruire nuove tutele per i cittadini nell'accesso al diritto alla salute e allargare i momenti e gli strumenti di partecipazione che consentano di attivare la vigilanza nei processi di erogazione dei servizi sanitari.