Rende. Come difendersi da truffe e raggiri: lo spiegano Spi-Cgil, Federconsumatori e Anc

Cosenza Attualità

In una situazione di crisi economica, in cui cresce il numero delle persone e delle famiglie che si trovano a vivere al di sotto della soglia di povertà, aumenta purtroppo il fenomeno delle truffe ai danni dei più deboli, e in particolare degli anziani.

Per questo lo SPI Cgil di Rende, insieme a Federconsumatori-Cosenza e all’Associazione Nazionale dei Carabinieri, ha deciso di incontrare pubblicamente e apertamente i cittadini nella piazza di uno dei quartieri più popolosi della città per informare sul fenomeno delle truffe e sensibilizzare sulle modalità per evitare di esserne bersaglio.

“Non ci casco”, questo il titolo dell’iniziativa, si terrà dunque in piazza Italia di Villaggio Europa domani mercoledì 7 giugno, alle 17.30, ospiti dell’Associazione culturale Acrip: una occasione per informare, sensibilizzare e rendere protagonisti i cittadini della sicurezza individuale e della comunità.

“Le truffe, i raggiri, anche telematici, sono un crimine odioso non solo per le conseguenze economiche ma anche per le ricadute psicologiche su quanti ne rimangono coinvolti. Occorre parlarne e denunciare l’accaduto affinché tali episodi non abbiano a ripetersi. I truffatori sanno ben nascondersi e noi dobbiamo saperci difendere, anche conoscendo le casistiche e i consigli utili” affermano gli organizzatori.

Garantire la sicurezza e la tranquillità alle persone anziane, infatti, significa per lo SPI Cgil, anche occuparsi della vivibilità di un territorio: dall’illuminazione delle strade ai parchi, alla presenza di presidi delle forze dell’ordine e dell’amministrazione pubblica, alla salvaguardia dell’ambiente, alla accessibilità e fruibilità dei servizi pubblici, etc.

“Tutte cose – affermano - che poniamo al centro del confronto democratico con gli enti locali, ossia con i principali soggetti deputati a occuparsi della gestione del territorio e di conseguenza anche della sicurezza della popolazione che vi abita”.