Crotone, seminario sulla poesia di Angela Caccia
La poesia e la leggerezza delle parole si confrontano con il mondo della scuola grazie al Seminario promosso dall'Istituto “Pertini Santoni” sulla “comunicazione e i suoi linguaggi” e soprattutto grazie alla poetessa Angela Caccia che, questa mattina, ha incontrato gli alunni dell'indirizzo tecnico – grafico e della comunicazione nell'Auditorium dell'Istituto.
Si è trattato del terzo incontro, che segue quello sulla comunicazione istituzionale e sul giornalismo per la carta stampata, che si inserisce nell'attività che vede protagonisti gli alunni dell'Istituto.
Una iniziativa fortemente voluta dal dirigente scolastico Vito Sanzo, sostenuta dal Comune di Crotone.
La giornata è stata introdotta dall'intervento della professoressa Caterina Cotroneo che, con il professor Gigi Manfredi, ha organizzato l'evento odierno.
I saluti sono stati formulati dal dirigente scolastico professore Vito Sanzo che ha ringraziato la poetessa Angela Caccia della sua disponibilità al dialogo con i ragazzi.
E' seguito l'intervento del portavoce del sindaco Francesco Vignis il quale ha evidenziato come i poeti siano costruttori di bellezza ed usando una metafora sportiva ha detto“sono come i ciclisti, gli scalatori, quelli che riescono ad arrivare con le loro parole alle vette più alte dell'espressione artistica”
Con una poesia di Eduardo De Filippo che parla di pace, una vera e propria preghiera laica, sono state ricordare le vittime degli attentati di Parigi.
Poi l'intervento della protagonista, insieme ai ragazzi, della giornata.
Angela Caccia, poetessa più volte premiata a livello nazionale ed internazionale per le sue produzione artistiche, ha tracciato un profilo a tutto tondo della figura del poeta e della potenzialità della poesia “che rappresenta” ha detto rivolgendosi ai ragazzi “benzina” per i motori che sono i vostri cuori”.
“La poesia esprime il senso della vita, richiama l'invisibile e lo presenta ai nostri occhi. La poesia mette in contatto un'anima con un'altra anima attraverso la condivisione dell'emozione che è in grado di suscitare. E' una fiaccola che illumina la verità. E voi che siete portatori di fascino fate molta attenzione a chi sbandiera false verità” ha detto Angela Caccia
Gli interventi sono stati alternati dalla lettura di alcune poesie di Angela Caccia, tratte dal suo ultimo libro “Il tocco abarico del dubbio” recitate sia dall'autrice che da una alunna dell'istituto, Martina, la quale, destando molta emozione della platea, ha letto alcune riflessioni sui fatti di Parigi: “non c'è razza, non c'è religione, ma solo anima”.