Il premio “Città di Siderno” ritrova i suoi fasti e pone i riflettori sulla cultura
La cerimonia di premiazione del Premio “Città di Siderno - Armando La Torre” ha contribuito a scrivere, sabato scorso, un’altra bella pagina della storia della cultura sidrnese. Giunto alla sua 12ª edizione grazie alla tenacia del suo presidente Aldo De Leo, il premio ha ritrovato lo spirito e la qualità che l’avevano contraddistinto prima dalla parentesi commissariale, riscoprendo anche l’appoggio dell’Amministrazione Comunale grazie alla presenza del sindaco Pietro Fuda, della vicesindaco Anna Romeo, dell’assessore alla cultura Ercole Macrì e di quello al bilancio Gianni Lanzafame.
Tra i grandi talenti presenti durante la cerimonia, alla fine sono stati premiati Pietro Tafuri nella sezione “Poesia”, Elena Auddino in quella “Racconti brevi” e ha ricevuto una menzione di merito Gaetano Catalani, ma ciò che maggiormente conta è che veri vincitori della serata siano stati la buona scrittura e il talento di tutti gli artisti, che spianano la strada a una prossima edizione di pari qualità.