Altomonte: efficientamento energetico dell’ex convento San Francesco di Paola
L’Amministrazione comunale di Altomonte ha recentemente concluso i lavori di installazione e di un innovativo impianto geotermico per la generazione di aria calda e fredda. A tal proposito sabato 28 novembre 2015, presso il Salone Razetti dell’ex Convento dei Domenicani, sarà presentato al pubblico il progetto dell’intervento di efficientamento energetico dell’ex Convento San Francesco di Paola, oggi sede municipale. Inoltre sarà presentata la pubblicazione divulgativa dell’intervento.
La giornata si aprirà con i saluti del dott Giuseppe Lateano (Sindaco di Altomonte), ai quali seguiranno gli interventi di: Geo. Carmine Apollaro (Ricercatore geochimica applicata di BEST- Unical), Dott.ssa Rosanna De Rosa (Prof.ssa ordinaria dei BEST – Unical), Geol. Costantino Luci (Progettista dell’intervento), Ing. Bonifacio Mazzei (Responsabile Ufficio Tecnico Comune di Altomonte), Ing.Nicola Nicoletti (Progettista dell’intervento), Arch. Francesco Parrilla (Progettista dell’intervento) Ing. Angelo Perrone (Progettista dell’intervento), Geol. Cinzia Rindelli (Presidente associazione Terratrecentosessanta), Ing. Salvatore Sirianni (Progettista dell’intervento), Geol. Giovanni Vespasiano (Consulente di geochimica applicata – Unical).
I lavori, della struttura conventuale, si sono realizzati grazie alla partecipazione del Comune di Altomonte al bando, del 2010, della Direzione Generale per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo del Ministero dell’Ambiente (ora Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia o “DG SEC”), che emanò l’Avviso di partecipazione Pubblico ai comuni fino a 15.000 abitanti, compresi i borghi antichi e di pregio, e loro forme associative.
L’obiettivo principale della realizzazione del suddetto impianto è stato quello di migliorare le condizioni ambientali attraverso l’efficienza ed il risparmio energetico, utilizzando fonti energetiche alternative rinnovabili al fine di ridurre le emissioni climalteranti in linea con quanto stabilito dal Protocollo di Kyoto.
Lo scambio di calore è realizzato con pompe di calore abbinate a sonde geotermiche che permettono di riscaldare e rinfrescare gli edifici con un unico impianto e assicurano un alto grado di rendimento sull’arco dell’intera stagione, con un fabbisogno di energia elettrica contenuto rispetto alle prestazioni.
La geotermia consente, infatti, di utilizzare il calore della terra che è un’energia inesauribile ed ecologica. L’impianto geotermico realizzato ad Altomonte, è appunto un impianto che sfrutta il calore proveniente dal terreno per cederlo nell’ambiente da climatizzare con l’impiego di idonee pompe di calore reversibili che fanno evaporare un fluido a bassa entalpia scambiando calore con il terreno.
Il sindaco di Altomonte dott. Giuseppe Lateano, esprime la sua soddisfazione per questo importante progetto, che permetterà all’Amministrazione di immagazzinare l’energia geotermica sotto forma di calore. Una forma energetica sostenibile e rinnovabile, capace di fornire calore per 24 ore al giorno per tutto il corso dell’anno. Il sindaco, conclude dicendo: Oggi le grazie alle nuove tecnologie di sfruttamento disponibili, la rinnovata e forte attenzione mondiale alle energie rinnovabili e la concreta possibilità di sinergia con le altre fonti rinnovabili rendono queste nuove fonti di energia di grande interesse economico ed ambientale per l’umanità.