Regione aderisce al sistema dei pagamenti informatici a favore delle Pa
Su proposta congiunta del Presidente Mario Oliverio e del Vicepresidente ed Assessore al Bilancio Antonio Viscomi, la Regione ha aderito al Sistema dei Pagamenti informatici a favore delle pubbliche amministrazioni ed ha autorizzato il Dirigente generale del Dipartimento “Presidenza” alla sottoscrizione del relativo protocollo con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
L’Agenzia, nell’ambito della missione istituzionale affidata dal d.lg. n. 82/2005, ha creato un’infrastruttura denominata “Nodo dei Pagamenti – SPC” che costituisce una piattaforma tecnologica per l’interconnessione e l’interoperabilità tra le pubbliche amministrazioni ed i prestatori di servizi di pagamento abilitati al fine di assicurare, attraverso strumenti condivisi e unificati di riconoscimento, l’autenticazione certa dei soggetti interessati all’operazione in tutta la gestione del processo di pagamento. Con l’adesione al protocollo, la Regione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta -assume il duplice ruolo di amministrazione beneficiaria ma anche di “intermediario tecnologico” al fine di consentire a cittadini ed imprese il pagamento di somme a vario titolo da questi dovute. S’impegna, inoltre, a promuovere, incentivare a facilitare, anche attraverso campagne di comunicazione e sensibilizzazione, l’adesione, da parte di altre amministrazioni pubbliche e/o di gestori di pubblici servizi ad essa facenti capo, o comunque collegati, nonché ad ogni altro ente pubblico che possono assegnare all’amministrazione regionale il ruolo di operatore per l’intermediazione tecnologica nello scambio di dati. L’attuazione del protocollo è demandata al Dirigente generale del Dipartimento “Presidenza” che dovrà sottoscrivere il protocollo d’intesa ed entro trenta giorni dall’adesione predisporre il piano di attivazione per consentire alle pubbliche amministrazioni di avere a disposizione, su supporti informatici, l’importo incassato, la relativa causale, i capitoli e gli articoli d’entrata ed ai cittadini di ricevere una ricevuta di pagamento con valore liberatorio.