Festa del riciclo San Ferdinando, raccolti quasi 530 kg di oggetti usati
Gran bel successo de "La festa del riuso" patrocinata dal Comune di San Ferdinando. Completo coinvolgimento della cittadinanza di San Ferdinando nella prima edizione della manifestazione tenutasi domenica 6 dicembre, che vuole essere veicolo di educazione civica e ambientale a partire dai più piccini degli abitanti della zona, per una cultura ecologica...ma non solo! I
n piazza Nunziante si sono visti riuniti interi nuclei familiari per l'esposizione degli elaborati e la premiazione dell'albero di Natale creato dagli allievi delle scuole elementari con materiale di riciclo. Mamme, papà, nonni sono accorsi per sostenere le vivacissime classi assolutamente prese dal "ruolo artistico". L'evento è quello di esordio di un percorso che denota una vera e propria svolta sociale e culturale della ridente cittadina costiera. Infatti, essa si rimette in moto dal valore basico del senso di comunità, che si esprime in primis dall'amore del proprio ambiente con il rispetto e la cura dello stesso. Si è avvertita netta l'esigenza della cittadinanza di attivismo e di iniziativa, e a questa è giusto rispondere con l'impegno di tutti e la collaborazione anche con le istituzioni territoriali.
Il clou dell'evento è stato condotto da bravura ed entusiasmo da due simpatici presentatori: il giornalista Tonino Massara e Francesco Mazzacoco "l'uomo in kaiak", esperto di amore per la natura e turismo esperenziale. L'albero di Natale vincitore è stato "individuato" da un trio artistico variegato: la pittrice Ambra Miglioranzi, lo scultore Cosimo Allera, la poetessa Luigia Panarello. C'è stato anche un clou non spettacolare ma concreto: la manifestazione ha permesso che i 528,226 kg di oggetti usati e consegnati ai banchi della festa del riuso, potessero essere scambiati invece che finire in discarica, cosa che insegna un nuovo modo di rapportarsi con gli oggetti, ad evitare gli sprechi e a non saturare le discariche.
Tutta l'organizzazione è stata esemplarmente portata avanti da Vittoria Barbalace e Isabella Tavella dell'associazione Mesima Blu e con il contributo determinante dei volontari e amici dell'associazione stessa. È cominciato oggi il percorso che porterà la cittadina di San Ferdinando, che solo pochi mesi fa era ancora sommersa da rifiuti indifferenziati, ad essere annoverato fra i comuni più virtuosi e ricicloni d'Italia. Con l'augurio che tutto questo possa essere di esempio per tutti gli altri centri abitati del circondario, al fine che una delle più belle coste calabresi ritorni alla sua incontaminata bellezza.