Aeroporto Pisticci, opportunità per Alto Jonio
Turismi e trasporti, l’Alto Jonio cosentino guarda con molta attenzione allo sviluppo e al potenziamento ulteriore dello scalo aeroportuale già attivo di Pisticci, in provincia di Matera. Ieri, giovedì 10 dicembre, una delegazione di amministratori del territorio, composta da Antonello Ciminelli Sindaco di Amendolara, Giovanna Panarace Primo Cittadino di Canna e Vincenzo Diego vice sindaco di Oriolo, ha fatto tappa nel comune lucano per confrontarsi direttamente con management e personale di questa importante e strategica infrastruttura.
Si tratta, infatti, ad oggi, dell’unica effettivamente fruibile da una vasta area della provincia di Cosenza, oltre che dalla Basilicata. Gli amministratori dell’alto jonio hanno condiviso e sostenuto le richieste avanzate dalla Regione Basilicata affinché lo scalo di Pisticci possa essere destinatario di maggiori servizi, potendo garantendo, se potenziato, una vera e propria boccata d’ossigeno anche per gli operatori turistici calabresi e per i flussi diretti nella regione.
Già oggi, del resto, lo scalo è funzionante e garantisce il transito per aerei di piccole dimensioni, adibiti al trasporto di merci e passeggeri. L’obbiettivo, che la delegazione calabrese ha fatto proprio, è quello di migliorare quali-quantitativamente i servizi oggi offerti dall’aeroporto in vista del 2019, anno nel quale Matera ricoprirà l’ambito ruolo di Capitale Europea della Cultura. Ciminelli, Panarace e Diego hanno colto tuttavia l’occasione per ribadire le priorità ed emergenze sulle quali in Calabria non può essere comunque abbassata l’attenzione: a partire dalla realizzazione dell’aeroporto di Sibari (purché esso – hanno scandito – non diventi ciclicamente un vessillo da sbandierare nelle sole campagne elettorali!), passando dalla metropolitana leggera che colleghi Sibari a Metaponto fino alla perenne, storica e vera emergenza SS106.