Siglato protocollo per realizzazione interventi su beni immobili confiscati
Oggi 11 dicembre presso il Salone degli Stemmi della Prefettura di Reggio Calabria, alla presenza del Prefetto, Claudio Sammartino e con la partecipazione del Comandante della Legione dei Carabinieri, generale di Brigata Andrea Rispoli e il Provveditore Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia - Calabria, Vittorio Rapisarda Federico, sono state sottoscritte ulteriori convenzioni per la realizzazione di interventi su beni immobili confiscati alla criminalità organizzata da adibire a Presidi dell’Arma in provincia di Cosenza e di Reggio Calabria.
L’iniziativa segue ad altra analoga svoltasi lo scorso 11 settembre e si inserisce nell’ambito del “Programma Straordinario per la Giustizia in Calabria”, finanziato con 10 milioni di euro ed il cui soggetto attuatore e gestore è il Prefetto di Reggio Calabria.
In quell’occasione erano state sottoscritte convenzioni in favore dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Reggio Calabria: per la ristrutturazione di un lotto funzionale del più vasto complesso immobiliare confiscato alla “cosca Aquino”, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, da destinare a caserma dei Carabinieri, intervento ammesso a finanziamento con decreto prefettizio per un importo di € 800.000,00; per la ristrutturazione di un immobile confiscato alla “cosca Latella”, sito a Rosario Valanidi, da destinare a Caserma dei Carabinieri, intervento ammesso a finanziamento con decreto prefettizio per un importo di € 794.86415; per la ristrutturazione di un immobile confiscato alla “cosca Auddino”, sito a Melicucco, da destinare a Caserma dei Carabinieri, intervento ammesso a finanziamento con decreto prefettizio pper un importo di € 704.071,35; in favore del locale Comando Provinciale della Guardia di Finanza, con decreto prefettizio è stato ammesso a finanziamento l’intervento, per la di ristrutturazione di un immobile confiscato alla “cosca Cordi”, sito a Locri, da destinare a Sede del Gruppo, per un importo di € 1.000.000,00.
A favore del Corpo Forestale dello Stato sono stati ammessi a finanziamento con provvedimento prefettizio la ristrutturazione di un bene confiscato alla “cosca Iamonte”, sito a Melito Porto Salvo, da destinare a Caserma, per un importo di € 200.00000; la ristrutturazione di un immobili siti a Davoli Marina e Nocera Terinese confiscati rispettivamente alla “cosca Accorinti” e alla “cosca Bagalà” per un importo di 400.000,00 euro, da destinare a Ufficio per il Comando e ad alloggi; un intervento su un bene sito ad Amantea confiscato alla “cosca Africano” destinato ad alloggi di servizio, per un importo di euro 20.000,00.
Nella giornata odierna sono state stipulate ulteriori convenzioni a favore del Comando provinciale dei Carabinieri di Cosenza per la realizzazione dei seguenti interventi di riqualificazione ammessi a finanziamento con provvedimento prefettizio: la ristrutturazione di un immobile confiscato in danno di Antonio Del Vecchio mantenuto al patrimonio indisponibile dello Stato per essere utilizzato per le esigenze allocative del personale della Compagnia Carabinieri di Scalea, per un importo di € 36.663,00; la ristrutturazione di in un immobile di tre piani confiscato in danno di Francesco Zito e mantenuto al patrimonio indisponibile dello Stato per essere utilizzato per le esigenze allocative del personale della Stazione Carabinieri di Santa Maria del Cedro, per un importo di € 70.500,00; la ristrutturazione di una villa su tre livelli e di un immobile confiscati in danno di Guido Africano e mantenuti al patrimonio indisponibile dello Stato per essere utilizzati per le esigenze allocative del personale della Stazione Carabinieri di Amantea, per un importo complessivo di € 100.000,00.
Il Prefetto ha evidenziato che con la “rifunzionalizzazione”, beni immobili del “patrimonio criminale” entrano nel patrimonio della società sana e vengono messi a disposizione delle Forze di Polizia, di coloro che in prima linea combattono la ‘ndrangheta” diventando così luogo di legalità e ulteriore struttura di tutela a favore della popolazione. La sottoscrizione delle convenzioni medesime è stata preceduta da un incontro con i Responsabili regionali e provinciali delle Forze dell’Ordine per un aggiornamento dello stato di attuazione del Programma.
Nel complesso, sono state assegnate con decreto prefettizio risorse per complessivi euro 9.578.604,95, di cui euro 2.601.435,00 per il potenziamento dei servizi tecnologici e strumentali a fini investigativi (prima linea di intervento), euro 6.977.169,95 per il rafforzamento dell’azione di contrasto alla criminalità organizzata (seconda linea di intervento) di cui euro 2.313.598,50 per l’acquisto di veicoli e euro 4.118.062,45 per la ristrutturazione di beni confiscati alla criminalità organizzata.
Il Programma, oltre all’acquisto di beni tecnologici e strumentali, consentirà, pertanto, alle Forze di Polizia ed agli Uffici Giudiziari di acquistare 115 veicoli (dato suscettibile di variazione a seguito di aggiornamento del listino dei prezzi) e di ristrutturare 12 immobili confiscati da adibire a presidi delle Forze di Polizia con una ricaduta positiva sul livello di percezione della sicurezza nella collettività reggina e calabrese, che vedrà restituiti al patrimonio generale i proventi della criminalità organizzata, nonché sul contenimento delle spese. All’incontro hanno partecipato il Comandante della Legione dei Carabinieri, del Comandante Regionale della Guardia di Finanza, il Questore e i Comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato.