Auto incendiata ritrovata nel cosentino, all’interno corpo carbonizzato
I resti di una persona sono stati ritrovati, nella notte scorsa, in un’auto incendiata nei pressi del cimitero di Belvedere Marittimo, comune sulla fascia costiera del Tirreno cosentino. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Comando Compagnia di Scalea.
Quanto all’identità della vittima, potrebbe trattarsi di una donna di origini brasiliane, di circa trent’anni, madre di due figli, che risulta scomparsa da ieri ed il cui marito aveva riferito del suo mancato rientro a casa. Da un primo riscontro sui resti carbonizzati si potrebbe ipotizzare che verosimilmente possa trattarsi della 30enne ma i militari mantengono, a tal proposito, il giusto riserbo in attesa, ovviamente, di ottenere riscontri oggettivi. Di certo c'è solo che ciò che resta del corpo apparterrebbe ad una donna.
Dopo una segnalazione, nella notte scorsa, poco dopo mezzanotte, i vigili del fuoco sono arrivati sul luogo, una stradina limitrofa alla Statale 18, esattamente in località Piana di Belvedere, dove l’auto, una Fiat Punto vecchio modello era ancora in fiamme. Durante le operazioni di spegnimento gli stessi pompieri hanno notato, all’interno della vettura, ridotta ormai al solo telaio, il corpo che bruciava. Intervenuti anche il medico legale ed il Pm di turno della Procura di Paola.
I militari di Scalea, al comando del capitano Alberto Pinto, hanno subito avviato le indagini eseguendo anche degli interrogatori allo scopo di ricostruire i fatti. Non si può escludere possa trattarsi di un suicidio o, anche, di un omicidio.
(Aggiornata alle 13:20)