Belvedere Marittimo: 80enne uccisa in casa

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L'abitazione di Iolanda Riente

Un'ottantenne, Iolanda Riente, è stata trovata morta, legata ed imbavagliata, nella sua abitazione a Belvedere Marittimo. A trovare il cadavere è stato il figlio, don Marcello Riente, sacerdote nel paese del Cosentino che un mese fa era stato vittima di una aggressione. Al momento non è stata ancora accertata la causa della morte, ne' se si tratti di una rapina finita male o se tra i due episodi possa esserci un legame. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Scalea.

H. 15:10 | La donna, Iolanda Nocito (Riente è difatti il cognome da sposata), secondo quanto appurato, era da sola in casa. Il figlio, don Marcello, che oggi doveva celebrare un funerale, l'ha trovata morta al suo rientro, intorno a mezzogiorno. Secondo le prime ricostruzioni, non ci sarebbero segni di effrazione alla porta. La donna potrebbe dunque aver aperto lei stessa al suo o ai suoi assassini.

H: 21:00 | PICCHIATA PRIMA DI MORIRE? UN BAVAGLIO INTORNO ALLA BOCCA

Sarebbe stata picchiata, prima di morire, Iolanda Nocito, uccisa probabilmente a seguito di una rapina finita male. La testa della donna presenterebbe delle ferite e in più stanze della casa, nella quale viveva con il figlio sacerdote, sono state trovate tracce di sangue. Al lavoro i Ris dei carabinieri, che stanno esaminando tutta l'abitazione.

Il 16 ottobre scorso il figlio della donna, Don Marcello Riente, parroco della frazione Laise di Belvedere, era stato aggredito e picchiato da uno sconosciuto, nell'ingresso dell'abitazione. Gli inquirenti stanno cercando di capire se i due episodi possano essere correlati. Intanto la procura della Repubblica di Paola ha disposto l'autopsia sul corpo dell'anziana per stabilire se sia morta a seguito delle ferite o per soffocamento, a causa del bavaglio che aveva sulla bocca.