Catanzaro: Bruno incontra il commissario dell’Ao Pugliese - Ciaccio
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha incontrato il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, Giuseppe Panella, per sottoporre alla sua attenzione la proposta della realizzazione di un sistema sanitario catanzarese che veda la valorizzazione dei presidi ospedalieri esistenti attraverso l’attuazione del modello degli “Ospedali riuniti”. Presente all’incontro il consigliere comunale e provinciale del Partito democratico, Nicola Ventura.
Tale ipotesi è basata su una organizzazione di tre poli integrati (Policlinico di Viale Europa, Pugliese e Ciaccio) rifunzionalizzati in relazione alle necessità dei cittadini e a una corretta armonizzazione reciproca. “Una organizzazione – ha rimarcato il presidente Bruno - che consentirebbe di fare di questa nuova realtà punto di riferimento di un comprensorio ben più vasto dell’area centrale della Calabria. Il modello degli ospedali riuniti, che esiste in molte realtà italiane, permetterebbe infatti di dare vita ad una struttura professionalmente e scientificamente attrezzata, da mettere al servizio di Catanzaro e della Calabria specialmente come argine alla ormai dilagante emigrazione sanitaria”.
La riflessione sul futuro del sistema sanitario catanzarese parte dalla constatazione che l’integrazione tra l’Azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini” e l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” rappresenta una misura non più rinviabile nel contesto della sanità calabrese, oltre che uno strumento per arrivare alla riduzione della mobilità passiva e ad un significativo recupero di carattere economico finanziario”. Secondo Bruno: “L’integrazione deve essere reale non deve naturalmente interferire, almeno nella sua fase di avvio, con le legittime aspirazioni e aspettative del mondo professionale e accademico. In questo modo si darà vita ad una grande Azienda capace di garantire, in seguito alla riorganizzazione di ruoli e funzioni, migliori servizi, più efficaci ed efficienti ai cittadini di Catanzaro.
Il presupposto per procedere in questa direzione è una nuova intesa Regione-Università per creare le condizioni di sbloccare i 120 milioni di euro a disposizione. Solo dopo aver garantito le risorse necessarie e i 720 posti letto a disposizione si potrà pensare a come intervenire dal punto di vista logistico, con la riqualificazione e l’ammodernamento della struttura esistente”. Il commissario straordinario Panella ha ascoltato con interesse quanto illustrato dal presidente Bruno poiché “il modello degli ospedali riuniti va nell’ottica della realizzazione di grande azienda che risponde alle necessità di tutta la Calabria”. Non risultano esserci, quindi questioni ostative al progetto degli ospedali riuniti per come prospettato dal presidente della Provincia e alla costruzione di una grande azienda integrata.