Regione. Razionalizzate le strutture sanitarie di Catanzaro
Il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti ha emanato il decreto che riordina la rete ospedaliera della città di Catanzaro: ne da notizia l'Ufficio Stampa della Regione. Si tratta di un provvedimento che completa il decreto 106, con la ripartizione dei posti letto per acuti nelle Aziende escluse quelle della città di Catanzaro e avvia il processo di integrazione funzionale delle Aziende Pugliese Ciaccio e Mater Domini. In particolare, al ''Pugliese-Ciaccio'' sede del Dipartimento di emergenza di II livello, sono stati assegnati 245 posti e una missione nel campo dell'emergenza/urgenza e del trattamento prevalentemente delle patologie acute; il ''Mater Domini'', avrà 250 posti e una missione didattica, scientifica ed assistenziale con interventi elettivi soprattutto nel campo delle patologie croniche. Tale razionalizzazione è avvenuta in vista della costruzione del nuovo Ospedale di Catanzaro. La redazione del decreto 136, sottolinea la nota della giunta regionale, è stata operata dalla Struttura commissariale in stretta sinergia e collaborazione con il Rettore dell'Università e con il Direttore Generale del ''Pugliese-Ciaccio'' che hanno così iniziato, con la supervisione della Regione, un vero percorso di integrazione fra le due Aziende con ulteriori benefici, in termini assistenziali, a quanti si rivolgeranno alle due prestigiose strutture.
Il ''Pugliese-Ciaccio'', sede del Dipartimento di emergenza di II livello, è caratterizzato per il perseguimento della sua missione nel campo dell'emergenza/urgenza e del trattamento prevalentemente delle patologie acute mentre la ''Mater Domini'' è caratterizzata per il perseguimento della sua missione didattica, scientifica ed assistenziale con interventi elettivi soprattutto nel campo delle patologie croniche. Nel rispetto dei parametri fissati dal decreto 18/2010 per l'ambito della citta' di Catanzaro, al ''Pugliese-Ciaccio'' sono stati assegnati 451 posti letto ed alla ''Mater Domini'' 250 posti letto.La redazione del decreto 136 è stata operata dalla Struttura commissariale in stretta sinergia e collaborazione con il Rettore dell'Università e con il Direttore Generale del ''Pugliese-Ciaccio'' che hanno così iniziato, con la supervisione della Regione, un vero percorso di integrazione fra le due Aziende con ulteriori benefici, in termini assistenziali, a quanti si rivolgeranno alle due prestigiose strutture.