Vibo, premiati tre eccellenti talenti della scuola

Vibo Valentia Attualità

Una cerimonia di quelle che alzano il morale e invitano a credere sempre di più nella “istituzione scuola”, oggi più che mai insidiata dagli effetti di un momento storico che richiede nuovi sforzi per mantenere alto un importante settore della vita di tutti i giorni.

Ecco perché diventa esaltante l’iniziativa assunta dall’Associazione “Radici per il futuro”, presieduta da Rosellina Nardo, quando nella sua opera di ricerca porta alla luce sempre nuove emozioni e ricordi offerti dagli ex studenti del Liceo Classico “Michele Morelli”, passato alla storia come indimenticabile e prestigioso laboratorio di studi.

L’interminabile elenco di chi attraverso la fecondità dei propri studi ha reso estremamente eccellente l’opera di quanti si sono succeduti, e tra questi ci piace citare il preside Giacinto Namia, alla guida del “Michele Morelli” quest’anno tira fuori tre ex studenti che oggi portano avanti con comprensibile soddisfazione la propria carriera professionale.

A salire in cattedra, qualche giorno addietro, nell’evento promosso da “Radici per il futuro”, nella storica aula magna di via XXV aprile, sono stati tre magnifici protagonisti della vita professionale di tutti i giorni: Veronica Greco, 39 anni, capitano della Guardia di Finanza, comandante del 1^ gruppo Tutela Entrate del Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo; Francesca Traclò, 45 anni, Direttore Generale della Fondazione Rosselli( istituto di ricerca ) e Raniero Pacetti, 73 anni, oggi in pensione ed ex condirettore tecnico del prestigioso Laboratorio di Analisi cliniche Vincenzo Nusdeo.

Presente un folto pubblico, rappresentato da esponenti delle istituzioni, dell’associazionismo ed ex studenti del “Michele Morelli”, i lavori sono stati aperti con una interessante introduzione della presidente Rosellina Nardo che ha svolto un attento excursus sull’iniziativa di “Radici per il futuro”, partita da un’idea dell’attuale sindaco della città Elio Costa ed oggi affidata all’estro e alla fantasia dell’ex presidente provinciale della CRI.

Avvalsasi della collaborazione di don Gaetano Currà, giornalista e direttore dell’Ufficio comunicazione della Diocesi, Rosellina Nardo, che ha presentato Veronica Greco, ha modellato l’incontro affidandosi anche alla capacità ricognitiva del percorso scolastico degli altri due “padrini” dei premiati: Carmelina Pagano per Francesca Traclò ed Elio Costa per Raniero Pacetti.

Tre curriculum estremamente eccellenti e di grande caratura professionale. Veronica Greco, vincitrice di concorso all’Accademia della Guardia di Finanza ( è giunta quarta tra quattordicimila concorrenti), impegnata tra Bergamo, Tempio Pausania e Palermo, si è, tra l’altro distinta, per i brillanti risultati nel contrasto alle frodi finanziarie e nei settori dell’evasione fiscale,usura, riciclaggio, abusivo esercizio dell’attività finanziaria, frodi al bilancio pubblico locale, nazionale e comunitario.

Formez, Sviluppo Italia, Gruppo Telecom e Luiss Management, invece, sono alcuni dei settori che hanno visto impegnata in ruoli di consulenza la poliedrica Francesco Traclò, economista del turismo e della cultura e autrice di numerose pubblicazioni, presto finita nella ricerca all’Istituto Guglielmo Tagliacarne. Dal 1996 ha anche seguito, tra l’altro, il coordinamento di 10 ricerche in materia di educazione finanziaria per una nuova cittadinanza economica.

Specialista in Microbiologia e Patologia Clinica, allievo alla scuola del prof. Francesco Filadoro a Roma, Raniero Pacetti dopo aver speso tutto il suo impegno professionale con eccellenti risultati al Laboratorio Nusdeo, dietro la guida del mai dimenticato dott. Vincenzo Nusdeo, zio e formidabile esperto di reperti archeologici, si è anche dedicato alla collezione di stampe e carte geografiche, oltre che alla passione per la modellazione della creta e l’aeromodellismo.

Tutte attività, queste ultime, che ancor oggi lo rendono custode di un patrimonio storico di ineccepibile valore. Una chicca finale e che ha conosciuto l’unanime apprezzamento della platea per la sua originalità, è stata riservata ai coniugi Carmelina Pagano ex insegnante di latino e greco nei licei e avv. Vanni Rombolà, protagonisti di uno splendido “atto di amore” con l’adozione di due splendidi bambini di colore.