Sicurezza: controlli dei Carabinieri a Crotone durante le vacanze

Nel lungo periodo delle vacanze di Natale, i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno incrementato al massimo la proiezione di pattuglie per la prevenzione di reati contro il patrimonio.

Dal 22 dicembre ad oggi sono state 120 le pattuglie impiegate nei sette comuni di giurisdizione, con più di 400 autovetture controllate e 500 persone identificate; 22 le sanzioni amministrative elevate ai sensi del Codice della Strada con 4 denunce per guida senza patente perché mai conseguite.

Particolare importanza è stata posta durante il 24 ed il 25 dicembre alla presenza, anche mediante pattuglie di Carabinieri a piedi, presso le Chiese dove si celebravano le messe per le festività natalizie.

Tutte le Stazioni dipendenti hanno eseguito turni di perlustrazione notturna durante la vigilia di Capodanno per evitare i noti incidenti che avvengono spesso per un incauti maneggi di fuochi d’artificio illegali, o addirittura, di vere e proprie armi da fuoco.

I militari del Nucleo Radiomobile hanno sequestrato più di cento kilogrammi di “botti” illegali, con la denuncia in stato di libertà di due soggetti isolitani; i colleghi dello stesso reparto hanno inoltre denunciato in stato di libertà un pregiudicato crotonese perché a seguito di una perquisizione veicolare, durante un posto di controllo, è stato trovato in possesso di un arpione di 30 cm detenuto indebitamente nella sua autovettura.

I carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno denunciato tre minori per furto aggravato: durante un servizio perlustrativo li hanno colti in flagranza mentre cercavano di asportare delle batterie da un ripetitore della Vodafone. I minori sono stati fermati, non prima di un pericoloso inseguimento lungo le strade del centro, e deferiti al Tribunale dei Minorenni di Catanzaro.

Particolarmente intensa l’attività di prevenzione crimini dei Carabinieri di Cutro, comandati dal Maresciallo Andriulo: dall’Arma cutrese è stato denunciato in stato di libertà un pregiudicato del posto poiché, sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Ulteriore denuncia alla Procura della città pitagorica per detenzione illegale di cartucce rinvenute a seguito di perquisizione domiciliare, a carico di un cinquantenne del posto.

Gli stessi militari, nel pomeriggio dell’ultimo dell’anno, hanno poi eseguito una perquisizione domiciliare d’iniziativa ad un noto pregiudicato rinvenendo nella sua abitazione, nascosti nella guaina di un casco, ben 150 grammi di cocaina e un bilancino di precisione: il soggetto, L.G, 35enne in questa circostanza è stato deferito in stato di libertà in quanto non presente sul posto. Lo stesso, ritornato a casa il primo giorno dell’anno, avrebbe scatenato la sua ira contro la convivente, picchiandola selvaggiamente e procurandole ferite e fratture con una prognosi di ben trenta giorni. I Carabinieri, quindi, alla riapertura degli uffici del Tribunale, hanno presentato con urgenza al Sostituto Procuratore Bono una dettagliata richiesta di ordinanza di custodia cautelare in relazione sia alla detenzione ai fini di spaccio della cocaina, sia alla condotta particolarmente violenta tenuta nei confronti della compagna. Ieri sera, vi è stata quindi l’esecuzione dell’ordinanza in carcere immediatamente redatta dal Gip su richiesta del Pubblico Ministero.