Armi e droga tra le tegole del tetto, un arresto a Roccella Jonica
Giuseppe Coluccio, 39 anni, è stato fermato dai carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica e dal personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria". L'accusa è di detenzione di armi da guerra e comuni da sparo, munizioni, esplosivi, stupefacente.
Nel corso di una perquisizione domiciliare, infatti, l'uomo è stato trovato in possesso di una vera e propria "santabarbara", contenuta in alcuni borsoni nascosti anche in un'intercapedine ricavata sotto le tegole del tetto. Insieme ad armi e munizioni sono state ritrovate anche diverse sostanze stupefacenti.
In particolare, i militari hanno scoperto una pistola semiautomatica cal. 9 marca "Whalter" P1; una mitraglietta calibro 7,65 marca "VZ 61 Scorpion"; 50 cartucce calibro 9x19; cinque fucili da caccia; due mitragliette, rispettivamente, calibro 9 marca "Imi Uzi" e calibro 7,65 marca "VZ 61 Scorpion"; tre pistole di vario calibro, tutte con matricola abrasa, ad eccezione di due risultate oggetto di furto); mille cartucce di vario calibro; tre ordigni esplosivi artigianali del peso complessivo di 1,330 chili.
Rispetto alla droga sono stati sequestrati 400 grammi di marijuana, 100 grammi di cocaina e 15 grammi di "hashish", suddivisi in involucri in cellophane, oltre a tre bilancini elettronici di precisioni. Tutto il materiale rinvenuto sarà ora inviato al Ris di Messina per i successivi accertamenti di balistici per verificare se le armi siano state mai utilizzate in altri reati. Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Locri, Alfredo Manca, l'uomo è stato ristretto nel carcere di Locri.