Medicina, premio Simi “Malliani” alla calabrese Succurro

Catanzaro Attualità

La dott.ssa Elena Succurro, assegnista di ricerca di Medicina Interna presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Universita' degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro, e' risultata vincitrice del Premio Societa' Italiana di Medicina Interna dedicato alla memoria del Prof. Alberto Malliani. E' stato Francesco Violi, presidente della Societa' Italiana di Medicina Interna, a comunicare la notizia al medico calabrese, che partecipera' alla sessione dedicata ai vincitori prevista lunedi' 18 ottobre p.v. alle ore 15.00, nell'ambito del 11 Congresso nazionale della Societa' in programma a Roma dal 16 al 19 ottobre, presentando il suo progetto di ricerca. "E' il secondo riconoscimento di valenza nazionale ottenuto quest'anno dalla dr.ssa Succurro - ha dichiarato il Prof. Giorgio Sesti, direttore dell'Unita' Operativa di Medicina Interna presso l'Universita' "Magna Graecia" di Catanzaro - e dimostra chiaramente che si puo' fare ricerca di qualita' anche alle nostre latitudini. In un momento di grande difficolta' del mondo sanitario calabrese, riconoscimenti di questa natura devono spingere addetti ai lavori e classe dirigente ad investire nella meritocrazia che, seppure a fatica, riesce a farsi largo e a testimoniare che la sanita' e la ricerca medica in Calabria sono di livello di gran lunga superiori rispetto a quanto viene comunemente riportato". Elena Succurro, 32 anni, si e' laureata con lode proprio presso l'Universita' "Magna Graecia" di Catanzaro, dove ha conseguito anche il diploma di Specialista in Medicina Interna. Vincitrice di concorso per titoli ed esami per conferimento di assegno di ricerca, il medico calabrese svolge attivita' di ricerca con la qualifica di assegnista ed e' autrice di 20 pubblicazioni su riviste internazionali. La dott.ssa Succurro e' anche docente a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna e cultore della materia per l'insegnamento di Medicina Interna del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell'Universita' calabrese. Lo scorso 10 giugno la giovane internista calabrese aveva vinto anche il premio FO.RI.SID "Umberto Di Mario" 2010, assegnato a giovani ricercatori, di eta' inferiore ai 35 anni, per il miglior lavoro scientifico pubblicato come primo autore nell'anno solare precedente (2009) su riviste internazionali con peer review e svolto in un centro di ricerca italiano.