Lamezia, Gianturco: “Stranezze nei finanziamenti degli eventi natalizi”
“Dopo aver portato alla luce le inadempienze dell'assessorato ai Servizi sociali sul tema della mensa scolastica, ci siamo accorti che l’assessore Elisa Gullo non ne combina davvero una giusta e che, stavolta, l’ha fatta proprio grossa. "E' quanto dichiara in una nota Mimmo Gianturco Consigliere Comunale per “Sovranità”.
"Il settore interessato, - continua la nota - in questo caso, è quello della Cultura, delega ricevuta successivamente alla prima nomina. Nei giorni scorsi, infatti, su sollecitazione di alcuni enti esclusi dai finanziamenti, ho richiesto copia di tutti gli atti riguardanti l’avviso pubblico promosso nel dicembre scorso ed ho notato immediatamente alcune disparità di trattamento.
Nello specifico, sono state giustamente escluse dal finanziamento alcune associazioni prive dei requisiti e/o per la mancanza di alcuni documenti fra gli allegati previsti, ma altre, pur nelle stesse condizioni, sono state invece ammesse. Altra incongruenza si rileva sui luoghi di svolgimento dell’evento: il bando, al punto 5, specificava che il programma doveva svolgersi nelle strade e nelle piazze dei centri cittadini e, guardando agli esclusi, si può costatare che alcune associazioni avevano effettivamente proposto la realizzazione di eventi al chiuso, non diversamente però da altre associazioni che hanno tranquillamente svolto il loro programma al chiuso, in deroga al punto 5 che ha permesso di escluderne altre!
Inoltre sul bando al punto 2, si specificava che ciascun partecipante poteva presentare al massimo tre progetti, mentre a un’associazione specifica ne sono stati aggiudicati ben sei. Com’è potuto sfuggire tutto ciò all’assessore Elisa Gullo? Anche questa volta si tratta di distrazione o siamo a un chiaro esempio d’incompetenza? O c’è dell’altro sotto?
Noi qualche idea ce la siamo fatta quando abbiamo scoperto la fetta più grossa della torta a chi è andata. Per la data dell’1 gennaio, infatti, era previsto lo stanziamento della sostanziosa somma di 16.000,00 euro e, guarda caso, il service e l’impianto musicale sono stati forniti dalla ‘Cristiano Service’, ossia dal cognato dell’assessore Gullo, fratello del consigliere Massimo Cristiano. E sempre la stessa sera c’è stata l’esibizione ‘canora’ della cognata sia dell’assessore che del consigliere, che mostra ancora una volta come l’assessore organizza tutto in famiglia. Ma la cosa veramente strana è che il finanziamento non è stato dato alla ditta ‘Cristiano Service’ ma a una certa ‘Dee Jay Service snc’ con sede a Rende (CS).
Cosa c'è sotto tutta questa vicenda? Aspettiamo - conclude Gianturco - i dovuti chiarimenti direttamente da parte del sindaco Paolo Mascaro nella speranza che, almeno questa volta, avremo risposte serie sull'operato del suo assessore”.