Clandestini in Italia, dopo il deferimento chiedono asilo politico
A Campo Calabro, nel reggino, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà due extracomunitari di nazionalità ucraina, che avrebbero violato le disposizioni sulla disciplina dell’immigrazione. Dopo essere entrati regolarmente in Italia, nel dicembre 2014, i due vi sono rimasti clandestinamente fino ad oggi senza richiedere il permesso di soggiorno. Oltre ai due ucraini è stato anche deferito in stato di libertà, G.M., 69enne di San Roberto, già noto, che li avrebbe impiegati in lavori di agricoltura e domestici fornendogli anche il ricovero in un immobile di sua proprietà. Gli extracomunitari, intanto, hanno fatto richiesta per beneficiare dell’asilo politico.