Coronavirus, medico di base segnala paziente sospetta a Campo Calabro

Reggio Calabria Cronaca

Una donna di 26 anni di Campo Calabro è in cura al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria dopo la segnalazione di sospetto contagio da Covid-19 fatta dal suo medico curante. Le condizioni della paziente non destano particolari preoccupazioni. Si attende l’esito degli esami per confermare o meno l'avvenuto contagio.

È stato lo stesso Comune del reggino a rendere noto il caso in una nota in cui ha specificato come il medico abbia segnalato un caso “sospetto” di malattia infettiva da coronavirus e che riguarda “un paziente rientrato al suo domicilio da altra provincia italiana in data odierna e del quale non sono al momento noti contatti con soggetti affetti da patologia virale”.

“Il paziente, peraltro in buone condizioni – viene specificato dall’Ente - è stato ricoverato in ospedale per i test diagnostici del caso e gli unici contatti (cioè persone che ha incontrato) sono al momento in quarantena volontaria in via prudenziale”.

“Si rimane in attesa dell’esito dei test effettuati sul paziente e si ribadisce che tutti i provvedimenti fin qui assunti hanno carattere precauzionale, ed al momento non sussiste alcun pericolo. In caso di positività dei test – conclude il Comune - saranno presi i provvedimenti cautelativi a tutela della popolazione”.

L’OSPEDALE: TEST NEGATIVO, SARÀ RIPETUTO DOPO 24 ORE

La Direzione Aziendale del Grande Ospedale Metropolitano nel confermare il ricovero nel Reparto di Malattie Infettive, in regime di isolamento respiratorio, della donna, affetta da una sindrome respiratoria febbrile, fa sapere che le sue condizioni cliniche sono buone, gli esami biochimici di laboratorio e radiologici sono negativi, che il test virologico effettuato dalla Microbiologia e Virologia dell’ospedale, specifico per Coronavirus, ha dato esito negativo e sarà ripetuto a 24 ore come da protocollo.

Dal momento che la giovane proveniva da zone del Veneto colpite all’epidemia del Covid-19, il Gom ha quindi adottato tutte le misure di sicurezza per tutelare la salute della paziente e del personale sanitario così come previste dai protocolli del Ministero della Salute per il controllo dell’infezione.

L’ospedale è impegnato a ridurre al minimo i rischi per i cittadini e la Prefettura di Reggio Calabria ha coordinato oggi una riunione operativa perché tutte le istituzioni interessate prendano decisioni condivise per contrastare l’eventuale diffusione del virus e rassicurare i cittadini sui rischi di contagio con l’adozione di misure efficaci di comunicazione.

(aggiornata alle 22:55)